Selena Gomez: il suo documentario è una dedica d’amore a se stessa

È uscito il 4 novembre 2022 il docu-film ‘My mind and me’ diretto da Alek Keshishian (noto per aver girato il documentario ‘A letto con Madonna’) che vede come unica protagonista l’attrice e cantante Selena Gomez. Più volte l’artista, lanciata da Disney Channel in età adolescenziale, aveva parlato dei suoi problemi di salute mentale; stavolta si mette totalmente a nudo. Senza indugi e filtri racconta ogni sfumatura della sua storia e soprattutto degli ultimi sei anni che sono stati per lei eccessivamente complicati. Quello di Selena Gomez è il diario in video di una giovane donna che è riuscita a combattere i suoi demoni e a riscoprire la stima e l’amore per se stessa.

‘My mind and me’ e la salute mentale Il titolo scelto per il documentario, come già annunciato prima dell’uscita, non è casuale: ‘My mind and me’, infatti, fa un chiaro riferimento ai problemi di salute mentale che Selena Gomez ha dovuto affrontare dal 2016. Un periodo complesso che l’ha portata prima a sospendere il tour in cui era impegnata e poi a ricoverarsi volontariamente in un centro di igiene mentale. Nei 95 minuti di girato la Gomez racconta le crisi, l’esaurimento nervoso, il lupus, il trapianto, la chemioterapia, l’ansia e la depressione a cui ha dovuto far fronte. E soprattutto la diagnosi di disturbo bipolare, ottenuta solo nel 2019.

Selena Gomez e Justin Bieber Sebbene non venga mai esplicitamente nominato, anche Justin Bieber ha un ruolo fondamentale all’interno del documentario. Per molto tempo – dichiara l’attrice – è stata lei a non sentirsi abbastanza, perché considerata sempre e solo come la ‘fidanzata di’. Un appellativo che le ha causato insicurezze (con conseguenti attacchi di panico) e che ha continuato a perseguitarla anche ad anni di distanza dalla fine della sua relazione. Nessuno dei fan, infatti, voleva davvero lasciare andare il ricordo dei due giovanissimi innamorati, sebbene la loro storia fosse ormai diventata tossica e fosse giunta al capolinea. La fine di quella relazione, secondo la stessa Selena, è stata invece la cosa migliore che le potesse capitare. Di quella rottura ha parlato nel brano ‘Lose you to love me’, in cui spiega che aver perso un grande amore – e solo apparentemente una parte di lei – le è in realtà servito per ritrovare pienamente se stessa.

‘My mind and me’: perché vederlo Ciò che arriva al pubblico dalla visione del documentario è una Gomez senza maschera che decide di aprirsi completamente con i suoi fan, mostrando senza alcun filtro i drammi interiori che l’hanno accompagnata e che ha saputo combattere con il giusto supporto medico e grazie alla sua famiglia. Nei primi frame del docu-film è lei stessa a dire a chi guarda: “Lascia che ti faccia una promessa, ti dirò solo i miei segreti più oscuri”. “Non volevo essere più intrappolata in me stessa e nella mia mente. Dopo la diagnosi di bipolarismo pensavo che la mia vita fosse finita” racconta l’attrice. Poi aggiunge: “Parlando di me e dei miei problemi, delle prove e delle difficoltà che ho attraversato, potrei essere però una voce per gli altri che forse non sanno cosa sta succedendo o cosa stanno provando”. Questo video-racconto diventa quindi uno strumento utile per abbattere i pregiudizi e tabù che ruotano attorno al tema della salute mentale. Un esempio per spronare tante persone a conoscersi meglio e a volersi bene. E anche un passaggio di crescita utile all’artista per superare l’immagine di eterna ragazzina che le è rimasta addosso per via del successo ottenuto grazie ai teen movie.

I nuovi brani di Selena Gomez Il docu-film su Selena Gomez è stato accompagnato dall’uscita del brano omonimo ‘My mind and me’. La cantante ha anche dichiarato di essere al lavoro sul suo terzo album in cui si aprirà su “storie che le persone ancora non conoscono”, comprese relazioni sentimentali rimaste lontane dai riflettori.