Giovedì 25 Aprile 2024

Rust, firmato l'accordo con gli eredi della fotografa uccisa sul set

La produzione del film riprenderà a gennaio, con il coinvolgimento della famiglia di Halyna Hutchins: "Voglio onorare la sua memoria", dice il regista

Alec Baldwin

Alec Baldwin

È trascorso quasi un anno da quando la direttrice della fotografia Halyna Hutchins è morta sul set del film western 'Rust', prodotto e interpretato da Alec Baldwin: ora la produzione del lungometraggi e gli eredi di Hutchins hanno trovato un accordo che appiana le questioni legali in corso. Le riprese riprenderanno a gennaio 2023 e vedranno Matthew Hutchins entrare in scena con il ruolo di produttore esecutivo. Lui stesso ha annunciato alla stampa il raggiungimento dell'accordo, che ora attende l'approvazione del tribunale e che produrrà la chiusura della causa intentata contro Alec Baldwin, Rust Movie Productions e altri personaggi chiave della vicenda. "Non intendo portare avanti recriminazioni e colpevolizzazioni", ha aggiunto Matthew Hutchins: "Siamo tutti convinti che la morte di Halyna sia stata un terribile incidente". La direttrice della fotografia è morta perché una pistola di scena non era caricata a salve, come invece previsto: il colpo fatale è partito mentre Alec Baldwin stava maneggiando l'arma, preparando una ripresa. Secondo l'avvocato della famiglia Hutchins, la tragedia era imputabile a negligenza e a colpevoli tagli di budget: su queste basi ha impostato il ricorso che ora cade in seguito all'accordo siglato con Baldwin e la casa di produzione. I dettagli dell'accordo non sono noti, ma da precedenti voci di corridoio si ipotizzano un risarcimento in denaro e una partecipazione agli eventuali utili del film: probabilmente quest'ultima cosa è alla base dell'ingresso di Matthew Hutchins nel novero dei produttori esecutivi. Era stato Alec Baldwin a premere per un accordo extra giudiziario, allo scopo di tornare il prima possibile sul set: uno dei protagonisti di 'Rust' è un bambino e il rischio era che crescesse troppo per tornare in scena. Rifare tutto da capo, con un nuovo attore, era fuori discussione: bisognava correre per appianare le questioni legali e così è stato fatto. L'avvocato di Baldwin ha affermato che "tutti hanno lavorato avendo come primo obiettivo quello di tutelare il figlio di Halyna" (che ha nove anni). E il regista Joel Souza, che rimase ferito nel medesimo incidente costato la vita ad Halyna, ha detto: "Per quanto mi riguarda, ogni decisione sul tornare sul set dipendeva dal coinvolgimento di Matt e della sua famiglia. Nonostante una sensazione agrodolce, sono contento che, tutti insieme, potremo ora completare ciò che abbiamo iniziato Halyna e io. Farò di tutto per onorare la sua memoria e renderla felice".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro