
Elodie e Matilda De Angelis premiate ex aequo come migliore attrice non protagonista ai Nastri d'Argento 2025 (Ansa)
Roma, 17 giugno 2025 – Impazza la polemica per le dichiarazioni di Matilda De Angelis che, insignita del Nastro d'Argento 2025 come migliore attrice non protagonista per ‘Fuori’ di Mario Martone, non ha gradito l’ex aequo con Elodie, sua collega di set. “È molto strano vincere un premio insieme a un'altra persona – ha detto De Angelis in un’intervista ‘Il Fatto quotidiano’ – . Lo trovo molto irrispettoso, nel senso che ognuno di noi è un individuo singolo".
La replica da parte del Sindacato giornalisti cinematografici (Sngci) che assegna il prestigioso riconoscimento del cinema italiano però non si è fatta attendere. "Parole totalmente inattese, che ci hanno un po' sorpreso: ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, ma è un po' strano che l'irritazione emerga solo dopo la serata finale: se proprio un interprete non si sente di condividere la candidatura con un altro, non la accetta oppure non si presenta a ritirare il premio", commenta la presidente Laura Delli Colli. "Candidare insieme degli attori, in film molto corali, è una prassi per noi – spiega ancora –. In questo caso abbiamo ritenuto che tutte e tre le attrici (De Angelis, Elodie e la protagonista Valeria Golino, ndr) fossero abbastanza indissolubili nel racconto del film, premessa la scelta dello stesso Martone di renderle un unicum di interpretazione femminile, che è stato poi la forza di ‘Fuori’. Ai David di Donatello può capitare di avere due attrici dello stesso film candidate nella stessa cinquina: noi non le mettiamo l'una contro l'altra. E valutiamo il contributo emotivo che danno al film, in questo caso da parte di tutte e tre le attrici che interagiscono in modi diversi".
Anche Valeria Golino ha vinto ai Nastri di quest’anno ex aequo con Romana Maggiora Vergano, protagonista di ‘Il tempo che ci vuole’ di Francesca Comencini. "L'ex aequo nasce dal numero di voti identici che viene certificato dal notaio, che in questi casi si prende 24 ore di tempo per il riconteggio", spiega ancora Delli Colli ricordando che "Golino ha citato il suo ex aequo, riconoscendo con generosità la bravura di un'attrice più giovane. E Vergano si è detta molto onorata di condividere il premio con lei". Insomma – sottolinea Delli Colli – "c'è stato un clima generale di grande affetto, di grande soddisfazione”. Ecco perché "non ci aspettavamo questa uscita polemica", che secondo la presidente del Sngci è stata "una nota un po' stonata rispetto al clima della serata, attraversata dal desiderio di mostrare quanto sia importante il valore del femminile quando è, appunto, così condiviso".
La presidente del Sngci fa poi un’ulteriore riflessione. "Se poi il problema è sentirsi più attrice rispetto ad Elodie che viene dalla musica, ricordo che ci sono mille storie di personaggi cresciuti passando dalla musica al cinema o facendo tutte e due le cose – aggiunge –. E la storia stessa del cinema è segnata da non professionisti, sin dai tempi del neorealismo, che sono stati candidati a premi importanti e hanno scritto capitoli rilevanti grazie alle loro interpretazioni". Dunque se il problema fosse questo, "allora si tratta di sentimenti più personali che rispettiamo ma che poco c'entrano con la nostra scelta", conclude Delli Colli. Per la cronaca, Matilda De Angelis ha dichiarato più volte di essere amica di Elodie.