'Le nuotatrici', il film sulla rifugiata siriana che diventa olimpionica

Ci sono storie vere che sembrano fatte apposta per diventare film: quella di Yusra e Sarah Mardini appartiene indubbiamente alla categoria. Se la vicenda di 'Le nuotatrici' non fosse realmente accaduta, rischieremmo di pensare che gli sceneggiatori hanno esagerato. Invece no, ciò che vedremo in streaming su Netflix è accaduto sul serio: l'appuntamento è per mercoledì 23 novembre.  

'Le nuotatrici', tutto sul film

La trama segue piuttosto da vicino la storia di Yusra Mardini, nata a Damasco il 5 marzo 1998. Suo padre è un nuotatore: lei e sua sorella Sarah ne seguono l'esempio fin da bambine. Quando sono adolescenti scoppia la guerra civile in Siria e tutto cambia: il loro paese diventa sempre più pericoloso, la loro casa viene bombardata e, un giorno, solo un miracolo evita che una bomba esploda nella piscina in cui stanno nuotando. Decidono di fuggire, nonostante abbiano pochissime risorse per farlo: attraversano il Libano, la Turchia e tentano di attraversare il Mar Egeo a bordo di un gommone scassato e stracarico di gente. Scoppia una tempesta e l'imbarcazione non affonda solo perché Yusra e Sarah si gettano in acqua e per oltre tre ore nuotano mantenendo il gommone in equilibrio. Giunte in Grecia attraversano i Balcani e infine arrivano in Germania. Qui richiedono il visto come rifugiate e tornano a nuotare. Ne 2016 Yusra riesce a partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, come membro della Squadra dei Rifugiati (Refugee Olympic Team). Prendendo spunto da questa vicenda, la regista e sceneggiatrice gallese-egiziana Sally El-Hosaini ha realizzato 'Le nuotatrici', portando in dote l'esperienza maturata soprattutto grazie al film 'My Brother the Devil' (2012). In fase di sceneggiatura, Sally El-Hosaini è stata affiancata da Jack Thorne, quello di 'Wonder', 'The Aeronauts' ed 'Enola Holmes 2'. Per quanto riguarda il cast, le due sorelle Mardini sono state interpretate da Nathalie e Manal Issa.  

Le recensioni e come guardare il film

Di fronte a 'Le nuotatrici', la critica è stata unanime nel riconoscere che la storia di Yusra e Sarah Mardini è straordinaria e meritava di essere raccontata. Anche grazie a questo, in media le recensioni sono state positive. Chi ha espresso qualche dubbio l'ha fatto per l'eccessiva lunghezza del film e per una certa mancanza di originalità del racconto (in termini di soluzioni cinematografiche). 'Le nuotatrici' dura due ore e quindici minuti e Netflix giudica che la visione sia adatta a persone con più di sedici anni. Per guardarlo basta attendere il 23 novembre, giorno della pubblicazione all'interno del catalogo di contenuti in streaming.  

Il trailer doppiato in italiano