'L'innocente', una commedia romantica con rapine

Louis Garrel mattatore di un film divertente e riuscito, che esce al cinema il 19 gennaio

Foto: Les Films des Tournelles/Arte/Canal+/Cine+/CNC

Foto: Les Films des Tournelles/Arte/Canal+/Cine+/CNC

Parigino classe 1983, Louis Garrel ha conquistato la fama in qualità d'attore (per esempio con 'The Dreamers' e 'Piccole donne') e poi si è messo alla prova anche dietro la cinepresa. Il suo quarto film come regista e sceneggiatore si intitola 'L'innocente' ed è una commedia molto riuscita, recensita più che positivamente dalla critica. Esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 19 gennaio: ecco le coordinate principali.

'L'innocente', tutto sul film

La trama si svolge a Lione, dove un uomo di nome Abel fatica a riprendersi dalla morte prematura della moglie. Situazione difficile alla quale si aggiungono le preoccupazioni per la madre, donna esuberante che sposa un ex rapinatore appena uscito di prigione. I due sembrano felici, aprono insieme un negozio di fiori, ma Abel sospetta che sotto ci sia qualcosa di losco. Inizia così a pedinare il patrigno, coinvolgendo un'amica. Seguono situazioni sempre più strane, una rapina che non va come previsto e, forse, anche l'amore. 'L'innocente' è il quarto lungometraggio scritto e diretto da Louis Garrel, dopo 'Due amici' (2015), 'L'uomo fedele' (2018) e 'La crociata' (2021). In fase di scrittura del copione, Garrel è stato affiancato dal romanziere Tanguy Viel, all'esordio cinematografico, e da Naila Guiguet, con la quale aveva già lavorato in occasione del film 'La crociata'. Louis Garrel si è anche ritagliato il ruolo del protagonista, interpretando Abel, e ha scelto un cast di comprimari di tutto rispetto: Roschdy Zem ('La fredda luce del giorno', 'Roubaix, una luce'), Anouk Grinberg ('Mon homme', 'La fille du magicien') e Noémie Merlant ('Ritratto della giovane in fiamme', 'Parigi, 13arr.').

Le recensioni, cosa ne pensa la critica

Il giudizio medio della critica è stato più che positivo e molti hanno sottolineato che Louis Garrel sta crescendo molto bene, come regista e sceneggiatore. 'L'innocente' è infatti caratterizzato da un equilibrio fra i toni leggeri (preponderanti) e gli elementi agrodolci e cupi (che emergono qua e là): un amalgama difficile da gestire nel mondo giusto, senza perdere la propria identità. L'ottimo cast è la ciliegina sulla torta di una valida commedia.

Il trailer

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro