Julia Garner sarà Madonna

L'abbiamo vista recitare nei film 'Sin City - Una donna per cui uccidere', 'La fuga di Martha' e 'The Assistant', e l'abbiamo vista vincere due Emmy grazie alla serie TV 'Ozark': ora la 28enne statunitense Julia Garner è pronta per vestire i panni di Madonna nel biopic che racconta la storia della celebre pop star. JULIA GARNER NEL BIOPIC SU MADONNA Secondo quanto scritto dal magazine Variety, Julia Garner è a tanto così dalla firma del contratto e voci di corridoio sostengono che ormai sia cosa fatta: vestirà dunque i panni della giovane Madonna nel film, ancora senza titolo, che la vera Madonna Louise Ciccone sta scrivendo e intende dirigere. Per la cantante e musicista non si tratta della prima volta alle prese con il cinema, perché ha già firmato i lungometraggi 'Sacro e profano' (2008) e 'W.E. - Edward e Wallis' (2011). Inoltre, in fase di stesura del copione del suo terzo lungo è stata affiancata dalle navigate Diablo Cody ed Erin Cressida Wilson. La prima ha vinto un Oscar grazie a 'Juno' ed è autrice anche di 'Young Adult', 'Tully' e 'Jennifer's Body'; la seconda è quella di 'Secretary', 'Chloe - Tra seduzione e desiderio' e 'La ragazza del treno'. Quando annunciò la lavorazione del film su se stessa, Madonna dichiarò: "Voglio raccontare l'incredibile viaggio che mi ha regalato la vita come artista, musicista e ballerina, e come essere umano che tenta di trovare la propria strada in questo mondo. Il cuore pulsante del film sarà sempre la musica: la musica mi ha fatto andare avanti e l'arte mi ha tenuto in vita. Ci sono moltissime storie mai raccontate, eppure bellissime: chi meglio di me potrebbe narrarle? È essenziale che siano la mia voce e la mia visione delle cose a innervare la storia dell'incredibile corsa sulle montagne russe che è stata la mia vita". E in quanto a montagne russe, Madonna ne sa qualcosa: trasferitasi nella città di New York per inseguire i propri sogni e con soli 35 dollari in tasca, è diventata col tempo una potenza assoluta della musica pop, capace di vendere 335 milioni di dischi nel mondo e di dettare molte delle mode che hanno attraversato il panorama della musica leggera.