Venerdì 19 Aprile 2024

'Il ritorno di Casanova', online il trailer del nuovo film di Salvatores

Toni Servillo, Fabrizio Bentivoglio e Sara Serraiocco al centro di una storia sospesa tra arte e vita, che esce al cinema il 30 marzo

Dettaglio della locandina - Foto: 01 Distribution

Dettaglio della locandina - Foto: 01 Distribution

Il 30 marzo uscirà nelle sale cinematografiche italiane 'Il ritorno di Casanova', vale a dire il nuovo film di Gabriele Salvatores. Il trailer, fresco di pubblicazione online, ci consente di scoprire cosa ci attende e di vedere in azione un cast di tutto rispetto, composto fra gli altri da Toni Servillo, Fabrizio Bentivoglio, Sara Serraiocco, Natalino Balasso, Antonio Catania, Alessandro Besentini e Bianca Panconi.

Il ritorno di Casanova

'Il ritorno di Casanova' è liberamente adattato dall'omonimo racconto dello scrittore e drammaturgo austriaco Arthur Schnitzler, pubblicato nel 1918. Come si legge nelle note che accompagnano la presentazione del film: "Quello raccontato da Schnitzler è un Casanova che ha ormai superato la sua gioventù, i tempi di gloria sono andati: non ha più il suo fascino e il suo potere sulle donne, non ha più un soldo in tasca, non ha più voglia di girare l’Europa. Dopo anni di esilio, ha un solo obiettivo: tornare a Venezia, casa sua. Nel suo viaggio verso casa, Casanova conosce una ragazza, Marcolina, che riaccende una fame di conquista che non sentiva da anni. Nel tentativo di sedurla, Casanova arriverà alla più tragica delle conclusioni: è diventato vecchio". Questa vicenda si intreccia con quella di un affermato e acclamato regista, ormai prossimo alla fine della carriera, che decide di raccontare proprio la storia del Casanova di Arthur Schnitzler. Una scelta tutt'altro che casuale: "Le inquietudini e i dubbi dei due sono incredibilmente simili. È più importante il cinema o la vita? Continuare a recitare il proprio personaggio o lasciarsi andare alle sorprese che la vita ti propone?" (il virgolettato viene dalla sinossi ufficiale). Il film è stato scritto da Gabriele Salvatores insieme a Umberto Contarello e Sara Mosetti. Lo stesso Salvatores si è poi occupato della regia, facendo valere l'autorevolezza conquistata in questo campo grazie a titoli come 'Io non ho paura', 'Nirvana', 'Marrakech Express', 'Come Dio comanda', 'Educazione siberiana' e ovviamente 'Mediterraneo', che gli ha consentito di vincere l'Oscar 1992 assegnato al migliore film in lingua straniera.

Il trailer

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro