Frozen, Toy Story e Zootropolis (Walt Disney Company)

Bob Iger, l'amministratore delegato di Walt Disney Company, ha detto che l'azienda sta lavorando ai sequel di alcuni dei suoi film d'animazione di maggiore successo: parliamo di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis'. In lavorazione i sequel di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis' L'annuncio è arrivato nel corso di un incontro con gli investitori e segnala il desiderio di utilizzare "i nostri straordinari brand" per sostenere le casse Disney. In particolare dopo che i recenti lungometraggi animati si sono rivelati un cattivo investimento economico. Parliamo di 'Lightyear' e 'Strange World - Un mondo misterioso', che hanno guadagnato al botteghino molto meno di quanto sono costati, portando una perdita netta al reparto di Walt Disney Animation.  L'azienda non ha rivelato esattamente di che cifre stiamo parlando, ma gli esperti sono concordi nel ritenere che 'Lightyear' ha avuto perdite attorno ai 150 milioni di dollari, mentre 'Strange World' ha provocato un buco compreso fra i 100 e i 147 milioni di dollari.  Insomma, per correre ai ripari Bob Iger punta ai titoli d'animazione più amati dal pubblico, nella speranza che il ritorno su grande schermo possa essere gradito dagli spettatori e possa generare profitti. Nel frattempo, l'azienda ha comunque confermato il licenziamento di settemila dipendenti. Come saranno i sequel? Bob Iger non ha rivelato di cosa parleranno i sequel, ma è ragionevole pensare che cercheranno di restare il più possibile nel solco dei film originali. Del resto, 'Lightyear' non ha funzionato ed era pur sempre un film costruito a partire da 'Toy Story'. Probabilmente lo scarto rispetto alle fonti primarie sarà molto meno pronunciato.  Resta la delusione di molti osservatori, perché il successo di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis' è nato da prodotti originali, non dalla rielaborazione più o meno felice di property già esistenti. L'impressione, cioè, è che Walt Disney Company abbia tirato i remi in barca e intenda lavorare di conserva, almeno fino a quando i conti saranno tornati in ordine. Se questo produrrà film validi resta da verificare.

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Bob Iger, l'amministratore delegato di Walt Disney Company, ha detto che l'azienda sta lavorando ai sequel di alcuni dei suoi film d'animazione di maggiore successo: parliamo di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis'. 
<h2>In lavorazione i sequel di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis'</h2> 
L'annuncio è arrivato nel corso di un incontro con gli investitori e segnala il desiderio di utilizzare "i nostri straordinari brand" per sostenere le casse Disney. In particolare dopo che i recenti lungometraggi animati si sono rivelati un cattivo investimento economico. Parliamo di 'Lightyear' e 'Strange World - Un mondo misterioso', che hanno guadagnato al botteghino molto meno di quanto sono costati, portando una perdita netta al reparto di Walt Disney Animation. L'azienda non ha rivelato esattamente di che cifre stiamo parlando, ma gli esperti sono concordi nel ritenere che 'Lightyear' ha avuto perdite attorno ai 150 milioni di dollari, mentre 'Strange World' ha provocato un buco compreso fra i 100 e i 147 milioni di dollari. Insomma, per correre ai ripari Bob Iger punta ai titoli d'animazione più amati dal pubblico, nella speranza che il ritorno su grande schermo possa essere gradito dagli spettatori e possa generare profitti. Nel frattempo, l'azienda ha comunque confermato il licenziamento di settemila dipendenti. 
<h2>Come saranno i sequel?</h2> 
Bob Iger non ha rivelato di cosa parleranno i sequel, ma è ragionevole pensare che cercheranno di restare il più possibile nel solco dei film originali. Del resto, 'Lightyear' non ha funzionato ed era pur sempre un film costruito a partire da 'Toy Story'. Probabilmente lo scarto rispetto alle fonti primarie sarà molto meno pronunciato. Resta la delusione di molti osservatori, perché il successo di 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis' è nato da prodotti originali, non dalla rielaborazione più o meno felice di property già esistenti. L'impressione, cioè, è che Walt Disney Company abbia tirato i remi in barca e intenda lavorare di conserva, almeno fino a quando i conti saranno tornati in ordine. Se questo produrrà film validi resta da verificare. 
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Disney lavora ai sequel 'Frozen', 'Toy Story' e 'Zootropolis'

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