Roberto Benigni 

Ogni anno il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, per ricordare le vittime della Shoah. Negli anni molti registi hanno dedicato film e docu-film alla tragedia che scosse il mondo durante la seconda guerra mondiale. Alcuni sono diventati dei grandi classici, altri invece sono ancora poco conosciuti. Ecco cinque titoli disponibili in streaming da poter riguardare in occasione della giornata della memoria. 1. La vita è bella – Netflix/Disney+ ‘La vita è bella’ è il capolavoro di Roberto Benigni. Il lungometraggio ha vinto nel 1999 tre premi Oscar come migliore film straniero, la migliore colonna sonora e per il miglior attore protagonista (allo stesso Benigni). Ad aver reso particolarmente amato questo film è il racconto a misura di bambino che il protagonista – un italiano di origine ebraica deportato in un campo di concentramento – fa a suo figlio, anche lui prigioniero. A oltre vent’anni dall’uscita ‘La vita è bella’ resta un’opera molto amata.  2. Il bambino con il pigiama a righe – Tim Vision/Now TV Anche ‘Il bambino con il pigiama a righe’ racconta gli orrori dell’Olocausto visti con gli occhi dei più piccoli. I protagonisti sono Bruno e Shmuel. Entrambi hanno otto anni e vorrebbero giocare insieme, ma non possono. Il primo è infatti tedesco, il secondo è ebreo. E a dividerli c’è il filo spinato che circonda il campo di concentramento costruito non troppo lontano da casa di Bruno. I due bambini riusciranno ad abbattere le barriere – non solo fisiche – che li circondano e finiranno per essere accomunati da un assurdo destino. Il film è ispirato all’omonimo romanzo dell’irlandese John Boyne. 3. Schindler’s list – Now TV Oskar Schindler fu un imprenditore tedesco realmente esistito. Alla sua storia è ispirato un romanzo da cui è tratta la pellicola di Steven Spielberg. Il film vinse nel 1994 sette premi Oscar (tra cui miglior film e migliore regia per Spielberg). Schindler impiegò nella sua fabbrica – che prima produceva pentole e poi armi – centinaia di ebrei, salvandoli di fatto dalla ‘soluzione finale’. Nel film il protagonista è interpretato da Liam Neeson. Il regista scelse di girare l’intera pellicola in bianco e nero, utilizzando il colore solo per alcuni personaggi o scene salienti. 4. Il fotografo di Mauthausen – Netflix ‘Il fotografo di Mauthausen’ è un film spagnolo tratto da una storia vera, quella del catalano Francesc Boix. L’uomo venne internato nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen. Approfittando della sua professione di fotografo riuscì a evitare le torture, ma anche a documentare gli orrori del campo. Le SS infatti gli affidarono il compito di scattare alcune foto ai detenuti e Boix – con la complicità di altri deportati – riuscì a conservare i negativi e a portarli fuori dal campo. L’attore che interpreta Boix, Mario Casas, ha perso oltre dieci chili per entrare nella parte. 5. Anne Frank, la mia migliore amica – Netflix Questo film olandese ha debuttato su Netflix il primo febbraio del 2022. Nel lungometraggio la storia di Anne Frank è raccontata da Hanneli Goslar, amica della giovanissima scrittrice e anche lei ebrea. Le strade delle due ragazzine si divisero dopo i primi rastrellamenti. Anne e la sua famiglia riuscirono a nascondersi, Hanneli invece ottenne un passaporto sudamericano grazie a uno zio. Le amiche si rincontrarono per l’ultima volta nel campo di Bergen-Belsen. Hanneli e sua sorella Gabi riuscirono a salvarsi grazie all’aiuto di Otto Frank. Si tratta del primo film olandese che racconta, seppure da un punto di vista insolito, la storia di Anne Frank.

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Ogni anno il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, per ricordare le vittime della Shoah. Negli anni molti registi hanno dedicato film e docu-film alla tragedia che scosse il mondo durante la seconda guerra mondiale. Alcuni sono diventati dei grandi classici, altri invece sono ancora poco conosciuti. Ecco cinque titoli disponibili in streaming da poter riguardare in occasione della giornata della memoria. 
1. La vita è bella – Netflix/Disney+ ‘La vita è bella’ è il capolavoro di Roberto Benigni. Il lungometraggio ha vinto nel 1999 tre premi Oscar come migliore film straniero, la migliore colonna sonora e per il miglior attore protagonista (allo stesso Benigni). Ad aver reso particolarmente amato questo film è il racconto a misura di bambino che il protagonista – un italiano di origine ebraica deportato in un campo di concentramento – fa a suo figlio, anche lui prigioniero. A oltre vent’anni dall’uscita ‘La vita è bella’ resta un’opera molto amata. 
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2. Il bambino con il pigiama a righe – Tim Vision/Now TV Anche ‘Il bambino con il pigiama a righe’ racconta gli orrori dell’Olocausto visti con gli occhi dei più piccoli. I protagonisti sono Bruno e Shmuel. Entrambi hanno otto anni e vorrebbero giocare insieme, ma non possono. Il primo è infatti tedesco, il secondo è ebreo. E a dividerli c’è il filo spinato che circonda il campo di concentramento costruito non troppo lontano da casa di Bruno. I due bambini riusciranno ad abbattere le barriere – non solo fisiche – che li circondano e finiranno per essere accomunati da un assurdo destino. Il film è ispirato all’omonimo romanzo dell’irlandese John Boyne. 
3. Schindler’s list – Now TV Oskar Schindler fu un imprenditore tedesco realmente esistito. Alla sua storia è ispirato un romanzo da cui è tratta la pellicola di Steven Spielberg. Il film vinse nel 1994 sette premi Oscar (tra cui miglior film e migliore regia per Spielberg). Schindler impiegò nella sua fabbrica – che prima produceva pentole e poi armi – centinaia di ebrei, salvandoli di fatto dalla ‘soluzione finale’. Nel film il protagonista è interpretato da Liam Neeson. Il regista scelse di girare l’intera pellicola in bianco e nero, utilizzando il colore solo per alcuni personaggi o scene salienti. 
4. Il fotografo di Mauthausen – Netflix ‘Il fotografo di Mauthausen’ è un film spagnolo tratto da una storia vera, quella del catalano Francesc Boix. L’uomo venne internato nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen. Approfittando della sua professione di fotografo riuscì a evitare le torture, ma anche a documentare gli orrori del campo. Le SS infatti gli affidarono il compito di scattare alcune foto ai detenuti e Boix – con la complicità di altri deportati – riuscì a conservare i negativi e a portarli fuori dal campo. L’attore che interpreta Boix, Mario Casas, ha perso oltre dieci chili per entrare nella parte. 
5. Anne Frank, la mia migliore amica – Netflix Questo film olandese ha debuttato su Netflix il primo febbraio del 2022. Nel lungometraggio la storia di Anne Frank è raccontata da Hanneli Goslar, amica della giovanissima scrittrice e anche lei ebrea. Le strade delle due ragazzine si divisero dopo i primi rastrellamenti. Anne e la sua famiglia riuscirono a nascondersi, Hanneli invece ottenne un passaporto sudamericano grazie a uno zio. Le amiche si rincontrarono per l’ultima volta nel campo di Bergen-Belsen. Hanneli e sua sorella Gabi riuscirono a salvarsi grazie all’aiuto di Otto Frank. Si tratta del primo film olandese che racconta, seppure da un punto di vista insolito, la storia di Anne Frank.

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