Foto: Apple Studios/True Jack Productions

Venerdì 3 febbraio esce in streaming su Apple TV+ una serie che promette di far piangere parecchio abbonate e abbonati: si intitola 'Dear Edward' e racconta le storie intrecciate di alcune persone alle prese con le conseguenze di un disastro aereo. La critica ne ha parlato complessivamente bene, pur avanzando alcune perplessità.   Dear Edward, tutto sulla serie L'Edward del titolo è Edward Adler, un dodicenne introverso e affetto da ansia sociale che, per un crudele gioco del destino, diventa  l'unico sopravvissuto di un disastro aereo. Avendo perso i genitori e il fratello, viene affidato alle cure degli zii. Soprattutto della zia, sorella della mamma defunta e parecchio in difficoltà di suo dopo avere subito alcuni aborti spontanei. Nel frattempo, la compagnia aerea organizza una  terapia di gruppo per coloro che hanno perduto i propri cari nell'incidente. Si incontrano in questo modo una serie di persone: ognuna con il proprio dolore da superare, ognuna con un qualche tipo di trauma o di segreto pregresso. Tutti vorrebbero voltare pagina, ma passare dal desiderio alla realtà è cosa tutt'altro che semplice.   La serie 'Dear Edward' è  l'adattamento dell'omonimo romanzo scritto dalla statunitense Ann Napolitano, pubblicato nel 2020 e parzialmente ispirato a un vero disastro aereo che lasciò un unico sopravvissuto (un bambino di nove anni). Il creatore e co-sceneggiatore dello show si chiama  Jason Katims, vincitore di un Emmy grazie a 'Friday Night Lights' e autore di show come 'Parenthood', 'About a Boy', 'Pure Genius' e 'Rise'.   Nel cast troviamo il quasi esordiente  Colin O'Brien, che interpreta l'unico sopravvissuto all'incidente aereo. Accanto a lui ci sono  Connie Britton ('The White Lotus'),  Taylor Schilling ('Orange is the New Black'),  Amy Forsyth ('Hell Fest'),  Carter Hudson ('A Crime to Remember'),  Idris DeBrand ('MotherFatherSon') e  Ivan Shaw ('The Cleaning Lady').    Le recensioni e come guardare la serie In linea di massima la critica ha scritto recensioni positive, ma senza entusiasmi di sorta. Il cast si comporta bene e  'Dear Edward' sa emozionare profondamente, ma la cosa che vale la pena di segnalare è quella che probabilmente determinerà l'apprezzamento o meno degli spettatori. Parliamo di un dubbio espresso da alcuni recensori: lo show di Jason Katims cammina sul sottile confine che separa un racconto che fa pornografia del dolore da un racconto che, in maniera genuina, produce emozioni. Nessuno ha saputo dire con certezza se siamo di fronte al primo caso, oppure al secondo. La sensibilità di ognuno sarà determinante per stabilire il grado di soddisfazione.   'Dear Edward' è composta da  dieci episodi, che durano un'oretta l'uno. Apple TV+ pubblica in streaming i primi tre venerdì 3 febbraio, mentre i successivi arriveranno uno alla volta, a cadenza settimanale. Vedremo dunque l'ultimo il 24 marzo.    Il trailer in lingua originale

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Venerdì 3 febbraio esce in streaming su Apple TV+ una serie che promette di far piangere parecchio abbonate e abbonati: si intitola 'Dear Edward' e racconta le storie intrecciate di alcune persone alle prese con le conseguenze di un disastro aereo. La critica ne ha parlato complessivamente bene, pur avanzando alcune perplessità. 
<h2>Dear Edward, tutto sulla serie</h2> L'Edward del titolo è Edward Adler, un dodicenne introverso e affetto da ansia sociale che, per un crudele gioco del destino, diventa 
l'unico sopravvissuto di un disastro aereo. Avendo perso i genitori e il fratello, viene affidato alle cure degli zii. Soprattutto della zia, sorella della mamma defunta e parecchio in difficoltà di suo dopo avere subito alcuni aborti spontanei. Nel frattempo, la compagnia aerea organizza una 
terapia di gruppo per coloro che hanno perduto i propri cari nell'incidente. Si incontrano in questo modo una serie di persone: ognuna con il proprio dolore da superare, ognuna con un qualche tipo di trauma o di segreto pregresso. Tutti vorrebbero voltare pagina, ma passare dal desiderio alla realtà è cosa tutt'altro che semplice. 
 
 La serie 'Dear Edward' è 
l'adattamento dell'omonimo romanzo scritto dalla statunitense Ann Napolitano, pubblicato nel 2020 e parzialmente ispirato a un vero disastro aereo che lasciò un unico sopravvissuto (un bambino di nove anni). Il creatore e co-sceneggiatore dello show si chiama 
Jason Katims, vincitore di un Emmy grazie a 'Friday Night Lights' e autore di show come 'Parenthood', 'About a Boy', 'Pure Genius' e 'Rise'. 
 
 Nel cast troviamo il quasi esordiente 
Colin O'Brien, che interpreta l'unico sopravvissuto all'incidente aereo. Accanto a lui ci sono 
Connie Britton ('The White Lotus'), 
Taylor Schilling ('Orange is the New Black'), 
Amy Forsyth ('Hell Fest'), 
Carter Hudson ('A Crime to Remember'), 
Idris DeBrand ('MotherFatherSon') e 
Ivan Shaw ('The Cleaning Lady'). 
 
 
<h2>Le recensioni e come guardare la serie</h2> In linea di massima la critica ha scritto recensioni positive, ma senza entusiasmi di sorta. Il cast si comporta bene e 
'Dear Edward' sa emozionare profondamente, ma la cosa che vale la pena di segnalare è quella che probabilmente determinerà l'apprezzamento o meno degli spettatori. Parliamo di un dubbio espresso da alcuni recensori: lo show di Jason Katims cammina sul sottile confine che separa un racconto che fa pornografia del dolore da un racconto che, in maniera genuina, produce emozioni. Nessuno ha saputo dire con certezza se siamo di fronte al primo caso, oppure al secondo. La sensibilità di ognuno sarà determinante per stabilire il grado di soddisfazione. 
 
 'Dear Edward' è composta da 
dieci episodi, che durano un'oretta l'uno. Apple TV+ pubblica in streaming i primi tre venerdì 3 febbraio, mentre i successivi arriveranno uno alla volta, a cadenza settimanale. Vedremo dunque l'ultimo il 24 marzo. 
 
 
<h2>Il trailer in lingua originale</h2> 
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Dear Edward, la serie: come sopravvivere a un disastro aereo

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Dear Edward, la serie: come sopravvivere a un disastro aereo

È l'adattamento dell'omonimo romanzo di Ann Napolitano ed esce in streaming su Apple TV+ il 3 febbraio

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