Martedì 23 Aprile 2024

Corto Maltese diventa una serie tv, il creatore è Frank Miller

Due leggende del fumetto si incontrano: l'autore di '300' e 'Sin City' curerà l'adattamento in live action della celebre opera di Hugo Pratt

Dettaglio della copertina di 'Una ballata del mare salato' (foto Albatros editore)

Dettaglio della copertina di 'Una ballata del mare salato' (foto Albatros editore)

Studiocanal e Canal+ produrranno una serie TV in live action ispirata ai fumetti di Hugo Pratt con protagonista Corto Maltese. Il creatore, sceneggiatore e produttore esecutivo dello show sarà un'altra leggenda del fumetto, cioè Frank Miller. Non è chiaro se la serie adatterà l'intera saga di Corto, oppure se si concentrerà su alcuni momenti selezionati: sappiamo però che sono previsti sei episodi da un'ora l'uno.

'Corto Maltese', il capolavoro di Hugo Pratt

Il personaggio di Corto Maltese nasce nel 1967 ed è protagonista dell'omonima serie a fumetti scritta e disegnata dal riminese Hugo Pratt (1927-1995). In tutto, Corto è protagonista di 33 storie di varia lunghezza: ci sono racconti brevi e anche trame lunghe come quella di 'Una ballata del mare salato', considerata una grapic novel ante litteram e tenuta in palmo di mano da studiosi, critici e lettori.

Corto Maltese è un marinaio e avventuriero, uno spirito libero che odia i potenti (soprattutto quando sono presuntuosi e crudeli) e che considera l'amicizia un valore assoluto. Nato a Malta il 10 luglio 1887, viaggia attraverso l'America del Sud, l'Oceania, l'Irlanda, la Francia, l'Inghilterra, l'Africa, la penisola araba, il sudest asiatico e anche l'Italia (in particolare a Venezia e sulle foci del Piave). È un giramondo, insomma, ed è il cuore pulsante di un'opera chiave nella storia del fumetto: per come incarna un eroe atipico, per i temi adulti che affronta, il contesto storico ricostruito con precisione e i riferimenti colti che però non appesantiscono la narrazione. È un classico, insomma.

La serie TV di Frank Miller

Dal canto suo, lo statunitense Frank Miller è un altro pezzo grosso della storia del fumetto, autore di opere seminali come 'Batman: il ritorno del Cavaliere Oscuro', 'Daredevil: Born Again', '300' e 'Sin City'. Come sceneggiatore per il cinema ha conosciuto alti e bassi, e molti ricordano con dolore lo scivolone di 'The Spirit' (2008, un pasticcio massacrato dalla critica). Resta però un personaggio con parecchie frecce al proprio arco e ha dimostrato di sapere il fatto suo con l'arte delle immagini in movimento: soprattutto quando ha lavorato in coppia con Robert Rodriguez, in occasione dell'adattamento cinematografico 'Sin City'.

In vista di 'Corto Maltese', Frank Miller ha dichiarato: "L'ho scoperto quando ero giovane, leggendo i volumi di Forbidden Planet. Quando ho iniziato a viaggiare l'ho studiato meglio e ho mi sono imbattuto in un'edizione venduta da un'edicola di Roma: le tavole erano impressionanti e audaci, saltavano fuori dalla pagina stampata. Ne sono rimasto conquistato. Era pieno di magia e avventure romantiche. Maltese è un mascalzone che potrebbe parlare direttamente con gli dei. Mi ha mostrato il potere dei fumetti e la loro capacità di superare le barriere linguistiche. Sono un suo fan da allora. Il suo è un classico viaggio dell'eroe e sono onoratissimo di aiutare a portare in questa serie il romanticismo, l'eroismo e il misticismo presenti nella creazione di Pratt".

"Hugo Pratt sarebbe entusiasta"

Patrizia Zanotti, che è stata una stretta collaboratrice di Hugo Pratt, ha commentato che quest'ultimo aveva grande considerazione per il lavoro di Frank Miller: "Lo apprezzava molto e sin dall'inizio, tanto da pubblicarlo in un numero di 'Corto Maltese' del 1988. Pratt e Miller sono stati entrambi attenti studiosi dei fumettisti americani classici, come Milton Caniff: il loro uso delle ombre, dell'inchiostro e del pennello. Chi meglio di Frank Miller per reinterpretare il personaggio di Corto Maltese, tenendo conto di tutti i personaggi e i mondi che questo leggendario creatore ci ha regalato? Pratt sarebbe entusiasta di vedere Corto Maltese rivivere attraverso un autore che ha la straordinaria abilità di raccontare i miti senza tempo e di introdurre personaggi iconici alle nuove generazioni. Attraverso uno dei suoi personaggi, Pratt ha detto che tutto ciò che è scritto può essere riscritto. Credo che Miller possa interpretare magnificamente l'impulso creativo sotteso a questa frase".

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