Cimema, Jordan Peele: "Non sono il miglior regista horror di sempre"

In Rete ci sono persone autorevoli, per esempio il fumettista Adam Ellis, pronte a sostenere che Jordan Peele sia il migliore regista horror di tutti i tempi. Ma il diretto interessato frena gli entusiasmi e afferma: "Non tollererò alcuna calunnia nei confronti di John Carpenter". Il riferimento è ovviamente a uno dei cineasti cui Peele guarda come modello, autore di pietre miliari del genere di paura come 'Halloween - La notte delle streghe' (1978), 'La cosa' (1982) e 'Christine - La macchina infernale' (1983). JORDAN PEELE MAESTRO DELL'HORROR C'è da dire che l'entusiasmo intorno a Jordan Peele è motivato. Dopo una soddisfacente carriera d'attore, si è dedicato a regia e sceneggiatura realizzando 'Scappa - Get Out' (2017), 'Noi' (2019) e 'Nope', che debutta in queste ore negli Stati Uniti e uscirà in Italia l'11 agosto. Tutti e tre i film sono ascrivibili al genere horror e tutti e tre sono stati recensiti con toni molto positivi, quando non addirittura entusiasti. Merito di una scrittura attenta e intelligente, capace di utilizzare le forme dell'horror per mettere in scena importanti temi sociali, primi fra tutti quelli collegati alla condizione degli afroamericani. METTERE LE COSE IN PROSPETTIVA Si spiega così l'entusiasmo sui social network, che, come spesso capita, non adotta vie di mezzo e tende a esagerare ed essere manicheo. Dal canto suo Jordan Peele si è limitato a raffreddare la temperatura tipica della Rete, ricordando uno dei veterani ai quali guarda con maggiore rispetto, appunto John Carpenter. Segnalando, fra le righe, l'insensatezza di una classifica che costringa a confrontare personalità diversissime, senza nemmeno tenere conto del periodo storico nel quale hanno lavorato. Insomma, per un attimo Jordan Peele ha vestito i panni del critico cinematografico, fra i cui compiti c'è appunto quello di allargare lo sguardo e mettere le cose in prospettiva. Per approfondire: 'Nope', ci sono gli UFO nel trailer del film di Jordan Peele