Martedì 16 Aprile 2024

'Bussano alla porta', il nuovo thriller/horror di M. Night Shyamalan

Esce nelle sale cinematografiche italiane il 2 febbraio, raccontando di un'apocalisse che può essere scongiurata solo attraverso un sacrificio (o forse no)

Bussano alla porta (Foto Blinding Edge/Universal Pictures)

Bussano alla porta (Foto Blinding Edge/Universal Pictures)

Giovedì 2 febbraio esce nelle sale cinematografiche italiane 'Bussano alla porta' (titolo originale 'Knock at the Cabin'), il nuovo film del regista e sceneggiatore M. Night Shyamalan ('Il sesto senso'). Si tratta di un thriller/horror psicologico e apocalittico ed è interpretato da un cast di prestigio: Dave Bautista, Rupert Grint, Nikki Amuka-Bird, Abby Quinn Jonathan Groff, Ben Aldridge e Kristen Cui.

'Bussano alla porta', tutto sul film

La trama racconta di una coppia gay e della loro figlia adottiva: sono una famiglia gioiosa e affiatata e stanno per trascorrere una vacanza di relax in una casa immersa nei boschi. A un certo punto quattro estranei si presentano alla porta: sono armati e sembrano minacciosi, ma garantiscono di non voler fare del male a nessuno. Sono però convinti che l'apocalisse sia imminente e che esista un solo modo per scongiurarla: la famiglia felice deve liberamente scegliere chi di loro tre dovrà essere sacrificato allo scopo di salvare il mondo. Va da sé che i diretti interessati non hanno nessuna intenzione di assecondare questa assurdità. 'Bussano alla porta' è l'adattamento del romanzo 'The Cabin at the End of the World', scritto dallo statunitense Paul Tremblay e pubblicato in patria nel 2019. Dopo che Stephen King, il re dell'horror, ne ha parlato in termini entusiasti, due sceneggiatori hanno iniziato a lavorare alla versione per il grande schermo: si chiamano Steve Desmond e Michael Sherman. Quando M. Night Shyamalan ha letto il loro copione ha deciso di rimaneggiarlo a modo suo e di curarne produzione e regia, facendo tesoro di un'esperienza ormai decennale. È infatti stato l'autore di un thriller epocale come 'Il sesto senso' e di thriller/horror come 'Signs', 'The Village', 'The Visit' e come la trilogia rappresentata da 'Unbreakable', 'Split' e 'Glass'. Grazie alla sua fama, Shyamalan ha potuto mettere insieme un cast interessante: i genitori gay sono Jonathan Groff ('Mindhunter') e Ben Aldridge ('Fleabag'), mentre la loro bambina è interpretata dall'esordiente Kristen Cui. I quattro estranei che li tengono imprigionati sono Dave Bautista ('Guardiani della galassia'), Rupert Grint ('Harry Potter'), Nikki Amuka-Bird ('Luther') e Abby Quinn ('Dopo il matrimonio').  

Le recensioni e come guardare il film

Molti recensori hanno sottolineato che 'Bussano alla porta' non fa leva sul quel tipo di colpo di scena che ha reso celebre M. Night Shyamalan, quello cioè che lascia interdetti e meravigliati gli spettatori (come accaduto nel caso del 'Sesto senso', ad esempio). Sorprese ce ne sono, rivelazioni pure, ma il film dà il meglio di sé quando gioca sull'ambiguità della situazione: c'è davvero un'apocalisse da scongiurare, oppure i quattro estranei soffrono di una psicosi di gruppo? E se ci fosse qualcosa di più sinistro dietro tutto quanto? Soprattutto Jonathan Groff e Dave Bautista hanno ricevuto complimenti per l'abilità con la quale portano avanti queste ambivalenze. Nel complesso, 'Bussano alla porta' è stato giudicato un buon film.  

Il trailer

 

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