Lunedì 22 Aprile 2024

Avatar, la nuova uscita al cinema annuncia il trionfo del sequel?

Il ritorno in sala ha generato ottimi incassi e, forse, dimostra che una saga iniziata nel 2009 ha ancora molto da dire, nonostante il mondo sia cambiato

Scena da 'Avatar' (2009) - Foto: 20th Century Fox

Scena da 'Avatar' (2009) - Foto: 20th Century Fox

Il 22 settembre 'Avatar' è tornato al cinema: in Italia è balzato in vetta alla classifica degli incassi e nel mondo ha racimolato almeno 30 milioni di dollari. Un film del 2009 che ancora (ri)porta il pubblico in sala è qualcosa che ha sorpreso molti osservatori, e che sta facendo ben sperare in vista del sequel a lungo atteso: cioè 'Avatar: la via dell'acqua', che uscirà a metà dicembre 2022. La questione è stata ben riassunta da David A. Gross di Franchise Entertainment Research, azienda specializzata in consulenze cinematografiche. Intervistato dal magazine Variety ha detto: "Dopo tredici anni viviamo in un mondo diverso, in cui sono i supereroi a dominare lo spazio dell'action/fantasy". A questa osservazione se ne aggiunge una seconda: 'Avatar' ha fatto il botto anche grazie a un 3D all'avanguardia. E ha determinato una rinascita di questa tecnologia. Solo che nel giro di qualche anno è stata di fatto abbandonata: ormai i film, anche quelli ad altissimo budget (vedi i supereroi Marvel) non escono più in 3D, se non in rari casi e in poche copie. La preoccupazione, dunque, era che la creatura di James Cameron, dopo tredici anni di silenzio, non avesse più la medesima presa sul pubblico. Perché è vero che 'Avatar' è il film con i maggiori incassi di sempre: oltre 2,8 miliardi di dollari. Ma questo non assicura automaticamente la tenuta del franchise a oltre un decennio di distanza. Dal canto suo Cameron ha sempre creduto nella longevità della sua creatura: ha messo in cantiere ben quattro sequel, che usciranno ogni due anni (2022, 2024, 2026 e 2028). Solo che la fiducia del cineasta, da sola, non basta: la storia è zeppa di progetti in cui si è molto creduto e che sono stati un flop. Ora il nuovo successo di botteghino di 'Avatar' sembra mettere in campo ragioni di ottimismo. A quanto pare il pubblico ha ancora voglia di visitare Pandora e la sua popolazione di giganti dalla pelle blu. Un dato è certo: occorreranno incassi enormi. 'Avatar: la via dell'acqua' è costato 250 milioni di dollari. Sommando i costi di distribuzione e promozione, e tenendo conto delle trattenute del fisco e degli esercenti, "dovrà superare il miliardo di dollari al botteghino, perché possa essere considerato un successo" (è ancora David A. Gross, a parlare). Le aspettative sono enormi, perché parliamo pur sempre del sequel del più grande incasso di tutti i tempi e perché gli investimenti iniziali sono stati onerosissimi. Ma l'ottimo risultato della nuova uscita di 'Avatar' è un primo, importante segnale. James Cameron potrebbe avere fatto centro, ancora una volta.

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