Pedalare nella natura, con paesaggi meravigliosi, tra la costa e le montagne. Si chiama via Silente ed è uno dei percorsi cicloturistici più belli e caratteristici d’Italia. Si trova in Cilento, in Campania, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed è un percorso circolare di quasi 600 km che prende il nome dalle sonorità dei luoghi attraversati, delle vere e proprie oasi di silenzio e di relax.
COME FARE IL PERCORSO DELLA VIA SILENTE
La via Silente, percorso cicloturistico del Cilento, parte da Castelnuovo Cilento, accanto alla stazione ferroviaria di Vallo della Lucania – Castelnuovo, scalo importante sulla dorsale Salerno-Sapri. E si sviluppa tradizionalmente su 15 tappe.
Si inizia subito con un tratto collinare dai panorami memorabili e si scende subito verso la costa in prossimità del paesino di Pioppi, borgo di pescatori. Da qui si continua sulla costa per circa 40 km e poi, raggiunto Castellabate, si torna a salire.
Lasciato il mare, la via Silente si inoltra nell’entroterra tra colline dolci e verdi, il fiume Calore, le grotte di Castelcivita e di Pertosa, boschi e valli incantate e borghi contadini quasi immacolati dove vedere come si viveva un tempo.
Dopo i giorni tra colline e montagne si torna quindi verso la costa, con direzione Palinuro; da qui, dopo aver attraversato Ceraso e aver scalato il monte Gelbison si fa ritorno a Castelnuovo Cilento.
UN ITINERARIO IN 15 TAPPE
La via Silente non è sicuramente un percorso per tutti. Sebbene sia organizzato in 15 diverse tappe, l’itinerario presenta alcune difficoltà per cui è meglio essere allenati fisicamente: ci sono colline da superare e alcune salite dure (ma non lunghe). La fatica sarà però ripagata dalla magia dei luoghi che si attraversano in bici, sospinti da una natura rigogliosa e da panorami unici al mondo.
Per le caratteristiche del percorso è indispensabile usare una bici da trekking o una mountain bike. Il 90% della Via Silente si sviluppa su asfalto ed i tratti di sterrato sono pochi e comunque superabili agevolmente. C’è però da sottolineare che non sempre lo stato del manto stradale è ben conservato, ecco perchèéè consigliabile una bici robusta e con gomme adeguate.
Il percorso si può fare anche a piedi, ma per seguire il ritmo delle 15 tappe occorre essere preparati dal punto di vista muscolare e aerobico e pianificare attentamente il viaggio.
LA CARTA SILENTINA
Prima della partenza di Castelnuovo Cilento, nella sede della Via Silente in via Vittorio Emanuele II, tutti i cicloturisti che vogliono affrontare la via Silente possono ritirare la “Silentina”, una sorta di documento di viaggio che permette di usufruire di vitto e alloggio a prezzi concordati lungo tutto l’itinerario. E che certifica il passaggio sulla Via, proprio come la Credencial del Cammino di Compostela.
è arrivato su WhatsApp
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro