Mercoledì 24 Aprile 2024

"Ciao mostri, vi ho sconfitto con le canzoni"

Il cantautore a cuore aperto: "Finalmente non ho più paura della felicità. E ringrazio gli amici: Morandi, Ramazzotti, Jovanotti"

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di Andrea Spinelli

Diceva Eduardo che i fantasmi non esistono. "I fantasmi siamo noi, ridotti così dalla società che ci vuole ambigui, ci vuole lacerati, insieme bugiardi e sinceri, generosi e vili". Ma Cesare Cremonini l’antidoto alle minacciose entità di un inquieto subconscio l’ha sempre cercato nelle canzoni. Quel mondo a colori che squaderna, anzi lascia sfogare, in Let them talk il libro scritto da Cesare e curato da Michele Monina in cui il cantautore racconta le storie, gli aneddoti, i pensieri annidati dietro 50 Special, Sardegna o Poetica.

"Non saprei dire chi sarei stato in un mondo perfetto, perché quello che viviamo è imperfetto e ci costringe a trovare in questa sua natura gli stimoli per migliorarci" dice Cesare. Racconta che nel 2017 incontrò un mostro che gli "premeva sul petto", mentre il lavoro e la ricerca della perfezione lo avevano inghiottito. Ai confini della schizofrenia. "Superai i cento chili. Non facevo più l’amore, se non da ubriaco". Grazie a uno psicoterapeuta – e alla pratica di camminare – è riuscito a guardare quel mostro in faccia.

"Le mie canzoni hanno spesso dei finali positivi: è il segno della mia lotta continua. Raramente, d’altronde, ho visto un artista mantenere la creatività una volta addomesticati del tutto i propri demoni".

Il libro abbonda di citazioni, fatti e persone. Un po’ le cose per cui vale vivere elencate da Allen in “Manhattan”?

"Non è una biografia, ma un tentativo di sottolineare che il linguaggio degli artisti nel tempo cambia anche se alla fine l’arte rimane solo una. E che il moto interiore, gli spiriti che parlano, quando qualcuno crea, possono essere collegabili, assimilabili sotto un’unica forma che è quella del resistere al “lockdown” del pensiero".

Cita Bulgakov paragonando l’amore a un brigante di strada, che ti aspetta appostato dietro all’angolo.

"Sono affezionato all’idea che dietro tutte le scelte che facciamo in amore ci sia la paura di essere davvero felici. Ma da questa malattia si può guarire. Dalla felicità sono sempre fuggito e forse solo ora, a 40 anni, sto iniziando a proteggerla".

È cambiato il mondo o è cambiato lei?

"Si parte dall’idea di voler cambiare il mondo, ma poi crescendo si capisce che cambiare sé stessi è un ottimo modo per farlo".

Parlando di “Mondo” ammette di averla scritta per Gianni Morandi e poi di essersela tenuta per giocarsela con Jovanotti. Si sente un po’ in colpa?

"Gianni ha una carriera così completa e potente da aver capito che Mondo in quel momento serviva più a me che a lui".

Tutte le strade del pop sembrano portare a Ravenna, dal foniatra Franco Fussi, perché (tecnicamente parlando) voi artisti siete indisciplinati.

"Per un cantante le corde vocali sono il prolungamento dell’anima e all’inizio dell’anno mi sono reso conto che le mie avevano bisogno di un tagliando. Sono andato a operarmi ad Amburgo. Ringrazio Eros Ramazzotti, Giuliano Sangiorgi e Jovanotti, in quei momenti difficili mi sono stati vicino. Ora la voce è tornata splendente e, a suo modo, nuova. Le nuove canzoni saranno influenzate pure da questo".

Quando arriverà il successore di “Possibili scenari” (2017)?

"Una dozzina di canzoni ci sono già, ma ho una gran voglia di scriverne delle nuove. In questi ultimi mesi ho fondato una nuova etichetta, la Logico Records, e ho aperto un nuovo studio di registrazione nel centro di Bologna. Mi sono dedicato alle fondamenta del mio futuro; da gennaio comincerò a lavorare nel nuovo studio con la speranza di festeggiare di lì la fine della pandemia. Per giugno ho gli stadi prenotati ma, al momento, è un’avventura che vedo abbastanza difficile".

Lei ha condiviso la sua storia col produttore Walter Mameli, che però nel libro non è citato.

"Un’esperienza fruttuosa e importante come quella che ho vissuto con Walter, oltre 25 anni di lavoro assieme, merita un libro non di riflessioni, ma biografico".

 

 

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