"Centro di gravità per i giovani" Alice e le star ricordano Battiato

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Il 21 settembre La voce del padrone di Franco Battiato, primo album italiano a sfondare il muro del milione di copie vendute, compie quarant’anni. E già in primavera gli amici del cantautore siciliano erano all’opera per festeggiare l’anniversario con un grande concerto all’Arena di Verona quando il 18 maggio scorso l’addio di Franco ha trasformato la celebrazione in ricordo.

Lo spettacolo Invito al viaggio si terrà dunque in quella data, il 21, all’Arena, come omaggio, con uno stuolo di compagni di strada che va da Alice a Morgan, da Roberto Cacciapaglia a Colapesce e Dimartino, a Fiorella Mannoia, a Juri Camisasca, a Gianna Nannini, Branduardi, Luca Madonia, fino a quel Gianni Morandi a cui Franco dedicò Cosa resterà di me.

Una sessantina gli ospiti già confermati, inclusi Baustelle, Capossela, Emma, Vasco Brondi e perfino una regina metal quale Cristina Scabbia dei Lacuna Coil, ma la lista non è definitiva e qualche altro (pure a sensazione) potrebbe aggiungersi all’ultimo momento. Due le grandi assenze, oltre a quella del deus ex machina, Giuni Russo e Milva. Sul palco l’orchestra formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti diretta da Carlo Guaitoli. Già venduti 4.500 dei 6 mila biglietti disponibili.

"Franco rappresenta qualcosa di estremamente importante nella mia vita" ha spiegato ieri Alice (nella foto, 66 anni) a Verona presentando l’evento. "Con lui abbiamo condiviso non soltanto una collaborazione professionale, ma un’amicizia profonda che, per quel che mi riguarda, è iniziata nel 1980. C’è tanto amore nei suoi confronti, riscontrato pure dalla partecipazione alla serata di tanti giovani che rappresenta sicuramente qualcosa di unico".

Andrea Spinelli