Cani, qual è la distinzione tra randagi e vaganti? Dove si concentrano e quanti sono

Roma, 6 giugno 2023 - Cani randagi: emergenza soprattutto al Sud. Ma quanti sono?

Una delle ultime stime parlava di 1 milione di esemplari. “Difficile dare un numero esatto ma a mio parere è realistico”, ragiona Adriano Argenio, veterinario di origine campana che opera in Maremma.

Cani randagi e vaganti, un problema soprattutto al Sud

Cosa s’intende per cani randagi?

"I cani randagi – spiega l’esperto – sono quelli senza proprietario. Un problema che riguarda soprattutto le regioni del Sud”.

Che cosa s’intende per cani vaganti?

"Ai cani randagi – prosegue il veterinario – bisogna poi aggiungere i cani vaganti. Che hanno un proprietario ma non sono contollati in modo continuativo. Così capita che si allontanino, soprattutto di notte”.

Qual è la gestione più corretta?

“Bisogna distingere: il cane randagio va catturato, sterilizzato, e ne vanno incentivate le adozioni. Per i cani vaganti, invece, va responsabilizzato il proprietario. Il modo migliore è incentivare l’uso del microchip. Senza quello strumento, è difficile contestare qualcosa al proprietario”.