Venerdì 6 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Bond repair hair, i trattamenti innovativi per riparare i capelli danneggiati

Selena Gomez, Gigi Hadid e Billie Eilish usano abitualmente prodotti ristrutturanti di ultima generazione

Bond repair hair - Crediti iStock Photo

Bond repair hair - Crediti iStock Photo

Negli ultimi anni, una nuova frontiera della cura dei capelli si è affermata nel mondo dell’haircare: i trattamenti bond repair. Si tratta di prodotti innovativi che puntano a ripristinare la struttura dei capelli danneggiati, migliorandone la resistenza, la luminosità e la morbidezza. Hanno raccontato di usarli anche star come Gigi Hadid, Selena Gomez, Blake Lively, Kim Kardashian, Billie Eilish, Dua Lipa, Kylie Jenner e Hailey Bieber. 

Come funzionano i trattamenti bond repair 

I prodotti bond repair, grazie alle loro formulazioni basate spesso su molecole specifiche brevettate e mirate allo scopo, agiscono in profondità nei capelli, intervenendo sui legami chimici che danno forza e stabilità alla fibra capillare. Fattori come tinte, decolorazioni, phon, piastre e arricciacapelli, inquinamento e stress ambientale possono danneggiare questi legami, rendendo i capelli più fragili e inclini a spezzarsi. I componenti dei bond repair hair agiscono sui ponti disolfuro, legami chimici che conferiscono forza e struttura al capello e che si rompono a causa di trattamenti aggressivi. Alcuni prodotti creano nuovi legami, mentre altri ricostruiscono quelli già esistenti, formando uno scudo protettivo per prevenire ulteriori danni. Il risultato è una chioma più forte, elastica e dall’aspetto lucente.

Benefici dei trattamenti di riparazione dei capelli

I trattamenti bond repair offrono numerosi benefici per la salute dei capelli, specialmente per chi desidera mantenere una chioma sana e resistente anche dopo trattamenti aggressivi o frequenti. Prima di tutto, aiutano a ridurre la rottura dei capelli, rendendoli meno fragili e più forti. Grazie a un’azione profonda sulla struttura interna, i bond repair hair restituiscono ai capelli elasticità e resistenza, riducendo così il rischio di danni e spezzature. Un altro vantaggio è l’aumento della lucentezza e della morbidezza: i capelli risultano visibilmente più sani, brillanti e setosi al tatto. Questo effetto è particolarmente importante per chi sottopone i capelli a colorazioni o decolorazioni frequenti, trattamenti che possono far perdere ai capelli vitalità e luminosità. Inoltre, i bond repair sono ideali per ripristinare la salute dei capelli compromessa da trattamenti intensivi come decolorazioni, stirature chimiche o permanenti. Per questo motivo, questi prodotti sono ampiamente apprezzati da celebrità e professionisti del settore, che devono mantenere i capelli in perfetta forma nonostante l’uso frequente di trattamenti o styling intensivi.

A chi sono adatti i bond repair hair

Sebbene possano essere utilizzati su tutti i tipi di capelli, i bond repair sono particolarmente indicati per chiome trattate o danneggiate, come quelle sottoposte a tinture o stirature chimiche. Anche chi soffre di capelli fragili, secchi o con doppie punte può trarre giovamento da questa tecnologia. Fino a pochi anni fa, prodotti altamente riparativi di questo tipo erano disponibili solo tramite i professionisti. Negli ultimi anni, il mercato ha visto una vasta gamma di nuovi prodotti per capelli danneggiati, disponibili in diverse fasce di prezzo e acquistabili comodamente in negozio o online per l’uso casalingo. 

Accorgimenti

Come spiegano gli esperti, i bond repair hair possono rinforzare i capelli danneggiati, ma non possono rigenerare i capelli già compromessi, per cui è sempre utile una spuntatina. Molti di questi prodotti, inoltre, non riescono a ricostruire perfettamente i legami interrotti, anche se gli ingredienti con cui sono stati realizzati migliorano aspetto e consistenza. I bond repair hanno una modalità d’uso precisa, spesso diversa dai trattamenti tradizionali. Alcuni possono richiedere che i capelli siano lavati con shampoo e senza l’uso del balsamo, altri vanno lasciati agire più a lungo come trattamento pre-shampoo. In linea di massima converrebbe applicarli sui capelli umidi, perché penetrano più facilmente nella struttura, dato che le cuticole sono aperte, risciacquando sempre molto bene dopo la posa. 

Altri consigli

Se si desidera provare un prodotto di questo genere, riparativo e ristrutturante per le fibre capillari, si può stare tranquilli che, usandolo correttamente, non danneggia i capelli. Tuttavia bisogna solo fare attenzione a non esagerare con le proteine, che possono seccare i capelli, e ricorrere ai trattamenti in modo costante per vedere risultati concreti. Le proteine idrolizzate, solubili in acqua, vengono solitamente risciacquate via senza problemi. Un altro aspetto importante di cui tenere conto è che sebbene i bond repair hair riparino i legami interni, non sostituiscono prodotti idratanti o nutrienti come maschere o balsami che vanno utilizzati in abbinamento. È sempre opportuno, comunque, chiedere consiglio al proprio parrucchiere di fiducia.