Giovedì 17 Luglio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Bologna e i circoli esclusivi. Quando il presidente è donna

In un’epoca dominata dalle connessioni digitali, Bologna custodisce un’anima più riservata, dove le relazioni umane si coltivano ancora attraverso lo...

Patrizia Finucci Gallo (sinistra) intervista nel suo Salotto Rosanna Ghetti, presidente del Circolo Bononia

Patrizia Finucci Gallo (sinistra) intervista nel suo Salotto Rosanna Ghetti, presidente del Circolo Bononia

In un’epoca dominata dalle connessioni digitali, Bologna custodisce un’anima più riservata, dove le relazioni umane si coltivano ancora attraverso lo scambio diretto, il confronto faccia a faccia, l’appartenenza a un’élite – non necessariamente economica, ma culturale e, appunto, relazionale.

L’universo dei circoli esclusivi è stato oggetto di una attenta riflessione nell’ultimo salotto di Patrizia Finucci Gallo ospitato, come di consueto, dall’Hotel Guercino.

Protagonista dell’appuntamento, Rosanna Ghetti – archeologa e storica dell’arte greca e romana, nonché organizzatrice di eventi culturali – prima donna a presiedere il Circolo Bononia, tra i club più esclusivi della città, nato sulla scia dei luoghi di ritrovo detti ‘all’inglese’, di grande attualità già

nella Londra del Settecento.

"Sono anche la prima e unica donna al mondo presidente di un club, nato come circolo per gentiluomini – ha raccontato Ghetti –. Mi sento orgogliosa di essere riuscita ad aumentare il numero degli iscritti e, ancor di più, a presiedere un ritrovo dove le persone si sentono autenticamente a proprio agio e desiderano tornare".

Dal 1991 le donne sono ammesse al Bononia come socie. Il Circolo include tra i membri onorari diverse personalità cittadine. "Abbiamo ospitato il sindaco, Matteo Lepore – prosegue la presidente – al quale ho rivolto l’invito a illuminare le nostre Torri, tra i pochi monumenti in Italia la cui bellezza non è valorizzata dalla luce. Altra proposta è quella di dedicare un omaggio al bolognese Guglielmo Marconi, pioniere con le sue scoperte della moderna tecnologia".

Loredana Del Ninno