Giovedì 18 Aprile 2024

Trova una perla da 4mila dollari dentro un'ostrica al ristorante

Il cliente di un ristorante di New York ha scoperto un autentico tesoro mangiando uno stufato di ostriche

Trovare una perla in un'ostrica di allevamento è un evento raro

Trovare una perla in un'ostrica di allevamento è un evento raro

Quello che si dice un pranzo indimenticabile, ma questa volta non c'entrano chef stellati e cucine gourmet mistiche. Rick Antosh, sessantaseienne del New Jersey, ha trovato una perla vera in una delle ostriche che aveva ordinato al ristorante: un colpo di fortuna straordinario, perché si tratta di un'eventualità rarissima. IL RITROVAMENTO DELLA PERLA A inizio dicembre Antosh era seduto con un amico a un tavolo del Grand Central Oyster Bar, il leggendario ristorante al piano inferiore della stazione Grand Central Terminal di New York, che da oltre un secolo serve pesce fresco e frutti di mare. Stava gustando il suo oyster pan roast, una sorta di stufato cremoso a base di ostriche, quando ha sentito qualcosa di duro in bocca. Temendo fosse un dente o un'otturazione, ha estratto dal boccone il corpo estraneo ed è rimasto a bocca aperta quando ha visto che invece era una perla grande come un pisello. Senza dire nulla al personale di sala, ha infilato il bottino in tasca e se l'è portato a casa. Stando alla valutazione di massima che il New York Post (che ha riportato tutta la curiosa vicenda) ha fatto fare sulla perla partendo da una foto, il suo valore si aggira fra i duemila e i quattromila dollari. CONTRO OGNI PROBABILITÀ Antosh ha poi deciso di chiamare il ristorante per capire se questi "incidenti" capitano spesso. Al contrario, sono rarissimi: lo chef Sandy Ingber ha detto che nei 28 anni della sua carriera al Grand Central Oyster Bar è solo la seconda volta che gli succede, pur vendendo cinquemila ostriche al giorno. Secondo gli esperti, la formazione naturale di perle è un evento raro, che si verifica nell'ordine di un'ostrica su diecimila. Si tratta inoltre di un processo molto lungo, ma le ostriche di allevamento che finiscono nei ristoranti vengono raccolte in tempi rapidi, appena pronte per finire a tavola, e quindi le chance sono ancora più basse. Insomma, Antosh potrebbe anche mangiare un oyster pan roast tutti i giorni della sua vita, ma è assai improbabile che trovi un altro tesoro. Leggi anche: - Il quiz sui grandi chef: quanto ne sai di cucina gourmet? - Il ristorante dove si mangia gratis lavorando 50 minuti - Lo chef stellato che si scaglia contro le "finte allergie"