A che età un bambino deve imparare a nuotare?

Presto, ma senza esagerare dicono gli esperti dell'American Academy of Pediatrics, che offrono anche diversi consigli per la sicurezza dei bimbi

Imparare a nuotare: quando iniziare?

Imparare a nuotare: quando iniziare?

C'è un'età giusta per imparare a nuotare? La risposta è sì: le ultime linee guida dell'American Academy of Pediatrics (AAP) raccomandano di mettere i bambini in acqua appena spengono la loro prima candelina. Questo non solo perché il nuoto fa bene, ma anche per prevenire il rischio di annegamento, una delle principali cause di morte per incidente nel mondo, soprattutto tra i più giovani. PRESTO, MA NON PRESTISSIMO Nel report pubblicato sulla rivista Pediatrics, gli esperti identificano il dodicesimo mese di vita come il momento più giusto per iniziare a nuotare. L'intento è di alleggerire i timori dei genitori più prudenti, spiegando allo stesso tempo l'inutilità di accelerare i tempi in modo esagerato. I medici sottolineano infatti che i neonati manifestano precocemente movimenti riflessi sott'acqua, ma "non sono in grado di imparare le azioni complesse" fino al compimento del primo anno di vita. MESSAGGIO AI GENITORI L'AAP calca particolarmente la mano sul tema della sicurezza in acqua. Sebbene le lezioni di nuoto siano il primo passo per evitare di affogare, si legge, "i genitori hanno il compito di impedire l'accesso non intenzionale quando non sono in acqua e devono sorvegliare da vicino i bambini quando questi si trovano dentro o vicino all'acqua." ALTRE RACCOMANDAZIONI Le linee guida offrono ulteriori raccomandazioni agli adulti. Tra queste, non lasciare che due bambini si curino a vicenda mentre nuotano; non lasciare un bimbo da solo in bagno o vicino a una pozza d'acqua; rimanere sempre alla distanza di un braccio quando si è in piscina; non distrarsi e perdersi in conversazioni quando il proprio figlio si trova in acqua.