Ben Affleck e Matt Damon fanno un film su Nike

Dopo avere scritto e interpretato 'Will Hunting - Genio ribelle' e 'The Last Duel', Ben Affleck e Matt Damon tornano a lavorare insieme in vista di un film sullo storico accordo di sponsorizzazione fra Nike e Michael Jordan. Il progetto, che ancora non ha un titolo ufficiale, racconterà la storia vera di come si concretizzò la collaborazione fra la multinazionale delle calzature sportive e il campione di basket. Ben Affleck sarà anche regista e porterà in dote l'esperienza maturata dietro la cinepresa di lungometraggi come 'Gone Baby Gone', 'The Town', 'Argo' e 'La legge della notte'. Ben Affleck e Matt Damon per un film su Nike e Michael Jordan La storia vera ci insegna che Sonny Vaccaro, dirigente del settore marketing di Nike, faticò non poco per convincere Michael Jordan, astro nascente della pallacanestro, a firmare il suo primo contratto di sponsorizzazione. Un accordo che in quel momento sembrava impossibile e che portò al più significativo rapporto della storia fra un atleta e un marchio. Sostenuto dal co-fondatore di Nike, Phil Knight, Vaccaro fu protagonista di un lento e difficile avvicinamento a Jordan: un percorso che lo portò a contattare il suo ex allenatore, i sui amici, consiglieri e anche i genitori. In particolare la madre, personaggio dinamico e capace di enorme influenza sul figlio. Secondo quanto raccontato dal magazine statunitense Hollywood Reporter, che ha lanciato la notizia, il personaggio di Michael Jordan non comparirà nel film e resterà una sorta di presenza mitica, che si può sfiorare solamente avendo accesso alle persone a lui più vicine. Ben Affleck e Matt Damon stanno riscrivendo la sceneggiatura del film, a partire da un precedente copione firmato da Alex Convery. Dopo di che Ben Affleck si occuperà della regia e dell'interpretazione del co-fondatore di Nike Phil Knight, mentre Matt Damon reciterà la parte di Sonny Vaccaro. Entrambi saranno inoltre produttori esecutivi all'interno di una cordata che potrebbe comprendere Amazon Studios, Skydance Sports e Mandalay Pictures. Il condizionale è d'obbligo perché gli accordi sono in via di finalizzazione: gli analisti li considerano cosa fatta, ma finché mancano le firme sui contratti non è detta l'ultima parola.