Un'immagine di copertina del primo volume dell' "Arabo del futuro" (Rizzoli Lizard)
Angoulême (Francia), 26 gennaio 2023 - E' Riad Sattouf, 44enne francese autore de "L'arabo del futuro" (in Italia pubblicato da Rizzoli Lizard) il Grand Prix del Festival internazionale del fumetto di Angoulême, in Francia, che nel 2023 festeggia il mezzo secolo di vita.
Sattouf è stato scelto dalla giuria tra una terna (selezionata dagli autori di fumetto pubblicati in lingua francofona e accreditati dagli editori) composta anche da Alison Bechdel, autrice statunitense nota in particolare per il graphic novel "Fun Home" e Catherine Meurisse, autrice francese di titoli come "Una moderna Olympia" (Coconino Press) e "La leggerezza" (Edizioni Clichy,),
Il Festival si tiene dal 26 al 29 gennaio e, come da tradizione, nella serata inaugurale è stato assegnato il Grand Prix e chi lo vince diventa il presidente della prossima edizione con tanto di mostra dedicata. A consegnare il premio a Sattouf è stata la canadese Julie Doucet, vincitrice del Grand Prix della scorsa edizione e protagonista quest'anno con un'esposizione che ne ripercorre la carriera.
"L'arabo del futuro", best seller in Francia, è un racconto autobiografico dell'autore nato da padre siriano e madre francese e che ha passato l'infanzia tra la Libia e la Siria.
Per quanto riguarda l'edizione 2023, oltre alla panoramica su Julie Doucet il programma è come sempre ricco di incontri, mostre, stand commerciali. Segnaliamo in particolare una spettacolare esposizione su Philippe Druillet (grande autore di fumetti di fantascienza, creatore del personaggio Lone Sloan) e l'evento più atteso dagli appassionati di manga (e non solo), la mostra su "L'attacco dei giganti" di Hajime Isayama. Un fumetto fantasy in cui creature gigantesche minacciano l’esistenza dell’umanità. Ad sono esposti circa 70 tavole originali di qwuesto grande successo internazionale.
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