Giovedì 12 Giugno 2025
BARBARA BERTI
Magazine

Alessandra, Ballando con le scuse "Sì, con Luxuria ho sbagliato"

di Barbara Berti

Dopo quasi quindici anni arrivano le scuse (non spontanee) di Alessandra Mussolini a Vladimir Luxuria. È accaduto nella quinta puntata di Ballando con le stelle – in onda sabato scorso su Raiuno – dove l’ex europarlamentare è una delle concorrenti in gara. Dall’inizio del programma la Mussolini “litiga” con la giuria e in particolare con Selvaggia Lucarelli con la quale lo scontro è il momento clou di ogni puntata.

La Mussolini viene “accusata” di avere carenze nel ballo ed essere poco elegante: "sembri una vaiassa" disse la Lucarelli appena tre settimane fa; "sguaiata", ha commentato in passato Fabio Canino. Ora, però, lo scontro è uscito dai binari della femminilità e – come era prevedibile – è arrivato sul campo della politica.

A far scoppiare la bomba l’opinionista Alberto Matano che ha stuzzicato Canino, sempre molto silenzioso dopo le performance della Mussolini. Il giudice, a quel punto, ha vuotato il sacco. "Io di lei (della Mussolini, ndr) ho un’idea molto brutta", ha detto Canino. "Una donna che va in televisione e dice “Meglio fascista che frocio” per me è una cosa grave. Se lei dice: “Io ho sbagliato”, possiamo diventare anche amici", e le ha chiesto in maniera diretta di chiedere scusa per quella frase.

Frase che la Mussolini pronunciò nel 2006 durante una puntata di Porta a porta, rivolta a Vladimir Luxuria, all’epoca deputata di Rifondazione Comunista. Inizialmente la nipote di Sophia Loren ha tentato di non rispondere, prendendola alla larga. Ma messa alle strette dai giurati, la Mussolini ha fatto il “mea culpa”. "Questa cosa non andava detta. Sicuramente, sia da parte mia che da parte di Vladimir, ci sono state frasi completamente sbagliate e fuori luogo".

Dalla politica alla fede, in un giro di ballo. Sulla pista di Raiuno si sta mettendo in luce il pugile Daniele Scardina, ex fidanzato di Diletta Leotta. L’atleta oltre a essere bravo nel ballo, si sta raccontando senza freni.

"Mi vedono tutto tatuato, con lo sguardo cattivo, faccio il pugile, ma quando mi conoscono scoprono che c’è molto di più" ha detto Scardina dichiarandosi di "sentirsi una persona migliore" da quando "ha incontrato il Signore". Il pugile ha ammesso che il "punto fermo della mia vita è Dio, tutto quello che sono è grazie a lui. La presenza di Dio mi ha aiutato ad andare avanti e a superare momenti difficili".

No ai pregiudizi, sì all’amore per la famiglia e la fede, Scardina vuole essere "un esempio per i giovani".