Gli accessori indispensabili per chi ama la pesca

Guadino, imbobinatore, ecoscandaglio, pinza multiuso, fodero porta canna: scopriamo 5 accessori must have per chi pratica la pesca

I migliori accessori per la pesca

I migliori accessori per la pesca

Che sia da terra o in barca, in estate o in inverno non importa: pescare è uno degli sport e dei passatempi preferiti dagli italiani. Oltre alla canna o alla lenza, però, ci sono anche altri accessori davvero indispensabili per chi va a pesca: eccone 5 da provare subito. Guadino Il guadino, per i non addetti ai lavori, è la rete con il manico che serve per portare i pesci “al sicuro” sulla terraferma oppure in barca dopo averli fatti abboccare all’amo. Per quelli più grossi, infatti, il rischio è quello di perderli proprio quando escono dall’acqua, una delle fasi più delicate quando si prende un pesce. Grazie al guadino si può tirare su la preda con molta più facilità. Ne esistono di diversi tipi, quelli più classici con il manico fisso e quelli più moderni con il manico telescopico. Il consiglio è quello di sceglierne uno fatto con materiali leggeri ma molto resistenti come il carbonio. I prezzi variano a seconda del modello: si passa dai 10 euro per un guadino base ai 30 euro per un prodotto professionale. Imbobinatore A tutti i pescatori è successo di dover imbobinare (trasferire la lenza dal rotolo di avvolgimento alla bobina) il nuovo mulinello della canna da pesca. Il metodo classico è quello che prevede di usare un secchio di acqua con il sapone per aiutarsi nei movimenti e far scivolare meglio il filo: una procedura non troppo comoda e abbastanza lenta. Chi volesse, a fronte di una spesa di circa 20 euro, può provare a comprare un imbobinatore per mulinelli: uno strumento che aiuta e velocizza di molto questo noioso passaggio. Ecoscandaglio Chi pesca con la barca, soprattutto in zone che non conosce molto bene, può provare ad usare un ecoscandaglio per esplorare i fondali alla ricerca di zone buone per la pesca. Questi accessori tecnologici, infatti, riescono ad offrire al pescatore una visione dettagliata del fondale al di sotto della barca, con notizie sulla profondità e sulla tipologia di suolo (sabbioso, roccioso) che si trova nel punto in cui ci si ferma con la barca. I più sofisticati riescono ad individuare anche i branchi di pesci che passano nelle vicinanze e, se dotati di GPS, permettono di memorizzare la posizione. I prezzi partono da circa 60 euro per i modelli base e arrivano anche a 150 euro per quelli più completi. Pinza multiuso Uno degli accessori che non deve mai mancare nella cassetta della pesca è la pinza multiuso. Sono innumerevoli, infatti, i lavoretti che può fare questo prezioso strumento: togliere il pesce dall’amo, tagliare una lenza, fissare i piombi e le viti della canna da pesca. Quelle più complete hanno anche lime, apriscatole, cavatappi, forbici e cacciavite. Il prezzo di un modello di pinza multiuso per la pesca davvero completa è di circa 35 euro. Fodero porta canna I pescatori sono molto gelosi della propria canna da pesca e hanno sempre il timore che possa rovinarsi durante il trasporto, soprattutto se si tratta di modelli particolarmente costosi. Per proteggerla in maniera adeguata, a fronte di una spesa di circa 20-25 euro si può comprare un fodero porta canna, realizzato il poliestere e con rinforzi in PVC. È l’ideale per tenere l’attrezzo da pesca al sicuro anche quando si trasporta in macchina nel bagagliaio.

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