Walt Disney (Ansa)
Los Angeles, 21 febbraio 2019 - A poche ore dalla notte degli Oscar 2019 (il 24 febbraio a Los Angeles) si moltiplicano previsioni e pronostici sui possibili vincitori visto che, mai come quest’anno, il risultato finale è ancora incerto. I film con più nomination, dieci a testa, sono ‘Roma’ e ‘La favorita’, mentre ‘A Star is Born’ e ‘Vice – L’uomo nell’ombra’ si sono fermati a otto, segue ‘Black Panter’ (7) che è primo film di supereroi a essere stato nominato come miglior film. Se Spike Lee avuto la sua prima nomination come miglior regista, Alfonso Cuaron ha ricevuto ne quattro nomination: come produttore, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia.
DISNEY DA RECORD - Aspettando di scoprire i re degli Academy Awards 2019, vediamo chi ha fatto la storia dei premi. La persona che ha vinto più Oscar in assoluto in tutta la sua carriera è stato Walt Disney: nominato 64 volte, ha vinto 26 volte. I film che hanno vinto più premi sono ‘Titanic’, ‘Ben-Hur’ e ‘Il Signore degli Anelli: il Ritorno del Re’ con ben 11 riconoscimenti. ‘West Side Story’ del 1961, invece, si è fermato a dieci statuette. La classifica delle pellicole con più premi, senza però essere miglior film, è guidata da ‘Cabaret’ del 1972 con 8 Oscar, tra cui Miglior attrice protagonista a Liza Mannelli.
ATTORI - Tra gli attori, invece, è Sir Daniel Michael Blake Day-Lewis, semplicemente Daniel Day-Lewis, il ‘paperone’ degli Oscar con tre statuette (su sei candidature) come miglior attore protagonista: ‘Il mio piede destro’ del 1990, ‘Il petroliere’ del 2008 e ‘Lincoln’ del 2013. Tre premi (su 12 candidature) li ha presi anche Jack Nicholson: nel 1976 e nel 1988 come migliore attore protagonista (rispettivamente per ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ e ‘qualcosa è cambiato’) e nella categoria miglior attore non protagonista per la commedia drammatica ‘Voglia di tenerezza’ (1983). Walter Brennan, invece, ha vinto tre premi, tutti nella categoria miglior attore non protagonista.
REGISTI - Per quanto riguarda i registi, il re degli Oscar è lo statunitense John Ford, famoso per l'imponente produzione di film western e il record di quattro Oscar (su cinque candidature) alla regia: nel 1936 per ‘Il traditore’, nel 1941 per ‘ Furore’, nel 1942 per ‘Com’era verde la mia valle’ e nel 1953 per ‘Un uomo tranquillo’. Il cineasta William Wyler, invece, vanta il primato di nomination: ben 12. Ma solo tre volte ha vinto l’ambita statuetta come miglior regista: nel 1942 per ‘La signora Miniver’, nel 1946 per ‘I migliori anni della nostra vita’ e nel 1959 per il kolossal ‘Ben-Hur’.
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