Lunedì 16 Settembre 2024

Giornata Internazionale della Tolleranza il 16 novembre: il significato

Il 16 novembre di ogni anno, per volere delle Nazioni Unite, si celebra in giro per il mondo la Giornata Internazionale della Tolleranza: ecco perché è un valore così importante, soprattutto nei tempi bui che stiamo vivendo

Giornata della Tolleranza

Giornata della Tolleranza

Le recenti tensioni emerse in Medio Oriente, con la ripresa delle ostilità tra Israele e Palestina, ci ricordano ancora una volta quanto il valore della tolleranza sia assolutamente fondamentale. La comprensione reciproca delle nostre diversità è cruciale per la costruzione di un mondo più giusto, dove le persone non si sentano in pericolo di esprimere sé stesse, le loro inclinazioni e le loro convinzioni, di qualunque tipo esse siano.

La storia e il significato della Giornata Internazionale della Tolleranza

Le Nazioni Unite sono attivamente impegnate nel rafforzare la tolleranza promuovendo la comprensione reciproca tra culture e popoli. Quest'imperativo sta al centro della Carta delle Nazioni Unite e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, diventata più importante che mai in quest'era di crescente estremismo violento e di conflitti sempre più sanguinosi, caratterizzati da un radicato disprezzo per la vita umana.

La storia di questo evento ha preso il via nel 1996 in occasione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel corso della quale è stata approvata la risoluzione 51/95, strumento attraverso il quale l’ONU ha, per l’appunto, invitato i suoi Stati membri a osservare la Giornata Internazionale per la Tolleranza il 16 novembre. Questa mossa è giunta sulla scia dell'Anno delle Nazioni Unite per la Tolleranza, il 1995, proclamato dall'Assemblea Generale due anni prima su iniziativa dell'UNESCO.

Il 16 novembre di ogni anno, dunque, la comunità internazionale celebra la Giornata Internazionale per la Tolleranza organizzando attività rivolte sia agli istituti educativi che al pubblico in generale. Le campagne di sensibilizzazione della società civile sono in questo senso di importanza primaria.

Il premio per la tolleranza e la non violenza

In concomitanza con l'Anno per la Tolleranza l’Unesco ha anche deciso di istituire il Madanjeet Singh Prize for the Promotion of Tolerance and Non-Violence, un riconoscimento strettamente legato al 125° anniversario della nascita di Mahatma Gandhi, simbolo di pace e tolleranza per eccellenza. Si tratta di un premio ideato per celebrare individui, istituzioni, enti o organizzazioni non governative che hanno contribuito in modo significativo alla promozione della tolleranza e della non violenza attraverso attività nel campo artistico, in quello culturale o in quello scientifico. L’ultimo personaggio a vincerlo in ordine di tempo è stata Franca Ma-ih, una “terapista artistica” camerunense che si è occupata per anni di curare i sopravvissuti traumatizzati dei conflitti più sanguinosi attraverso l’arte.

Il fatto che il premio venga consegnato ogni due anni sottolinea l'importanza di un impegno continuo e concreto per la promozione di questi valori fondamentali. Tale riconoscimento sottolinea l'importanza di approcci innovativi e creativi nella promozione della tolleranza e della non violenza, evidenziando il ruolo cruciale che la cultura, l'arte e la scienza possono svolgere in questo contesto.