Via Matildica del Volto Santo: il cammino giubilare da Mantova a Lucca, via Reggio Emilia
Un percorso di 285 chilometri attraverso le pianure del Po, le colline e le montagne del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e le valli della Garfagnana

La Via Matildica del Volto Santo nei pressi di Reggio Emilia
La Via Matildica del Volto Santo, che collega Mantova a Lucca passando per Reggio Emilia è stata ufficialmente riconosciuta quest'anno come uno dei percorsi giubilari più prestigiosi d'Italia.
Numerose le comunità e i territori attraversati dal cammino che si snoda per 285 chilometri tra le pianure del Po, le colline e le montagne del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e le valli della Garfagnana in Toscana. In cantiere c’è anche un progetto di valorizzazione del cammino, per un valore di 605.000 euro, cofinanziato dal ministero del Turismo, che prevede interventi per completare una parte del tracciato già realizzata da Canossa e San Pellegrino in Alpe. In particolare, è previsto l'adeguamento strutturale, funzionale e impiantistico di immobili pubblici per la ricettività, il miglioramento dei percorsi con la posa di 150 cippi miliari in arenaria e la promozione turistica e commerciale del percorso.
"La Via Matildica è uno dei sette cammini giubilari di quest'anno santo. È nata in sordina nel 2015 in ricordo del nono centenario della morte di Matilde quando, con un gruppo di giovani, decidemmo di tornare a percorrerla, seguendo la linea dei possedimenti matildici", ricorda don Giordano Goccini, dell'Associazione Via Matildica. "Mantenerla ben segnata, accogliente e viva è quindi fondamentale per chi la abita, per le istituzioni e per i pellegrini che vengono da tutto il mondo", aggiunge.