SATIRA, TRADIZIONI. E CARRI ALLEGORICI. TOSCANA IN FESTA
Anche in Toscana, a Carnevale, ogni scherzo vale. La festa in maschera tanto amata da grandi e piccini anima il...

Anche in Toscana, a Carnevale, ogni scherzo vale. La festa in maschera tanto amata da grandi e piccini anima il...
Anche in Toscana, a Carnevale, ogni scherzo vale. La festa in maschera tanto amata da grandi e piccini anima il territorio per tutto il mese di febbraio e il primo weekend di marzo con parate, spettacoli musicali, artisti teatrali e stand di cibo. Uno dei classici appuntamenti è il rogo dei fantocci, un rito ripescato dalla tradizione contadina, espediente usato nell’antichità per dire addio all’inverno e invocare la primavera. Molte sono le sfilate in programma adatte a tutti i gusti.
A partire dall’imponente e sempre più partecipato Carnevale di Viareggio – al via sabato 8 febbraio per l’edizione 152 – nato nel 1873 e divenuto un’istituzione grazie ai suoi giganteschi carri di cartapesta che mettono in scena ogni anno opere d’arte dai toni satirici che sbeffeggiano i potenti. Il giorno successivo, domenica 9 febbraio fino al 2 marzo, sempre in provincia di Lucca, le strade di Marlia (vivace frazione in Comune di Capannori) si animano per la tradizionale sfilata domenicale dei carri allegorici di CarnevalMarlia.
Gli amanti della tradizione possono scegliere di vivere l’esperienza a Foiano della Chiana, un borgo storico della Valdichiana Aretina che vanta uno dei Carnevali più antichi d’Italia. Per cinque domeniche – dal 9 febbraio al 9 marzo – i carri allegorici dei rioni, Azzurro, Bombolo, Nottambuli e Rus, sfilano lungo le vie. Ad aprire il corteo Re Giocondo, il fantoccio che sarà bruciato nella piazza principale l’ultimo giorno di festa.
Il borgo medievale di Castiglioni Fibocchi celebra il Carnevale dei Figli di Bocco. L’appuntamento è atteso nelle domeniche del 16 e del 23 febbraio. Una festa che richiama i fasti del carnevale veneziano, dove saranno presenti duecento comparse che indosseranno preziose maschere in cartapesta. Artisti di strada e performance teatrali rallegreranno le strade della cittadina.
Follonica (località balneare sulla costa maremmana) si anima invece – da oggi e per le successive domeniche di febbraio – grazie al Carnevale Follonichese. Una sfida tra carri rionali che festeggia la sua 58ª edizione, tra satira, musica e poesia. Nella terza domenica ha luogo il rogo del Re del Carnevale, gigantesco mascherone in cartapesta a cui viene dato fuoco per chiudere la festa.
Il Carnevale Santacrocese dal 1928 vivacizza Santa Croce sull’Arno (Pisa). Un spettacolo di musica e colori, che vede protagoniste centinaia di maschere artigianali, spesso realizzate in pelle, materiale molto usato dagli artigiani della zona. Proprio per l’attenzione ai dettagli delle maschere e dei costumi, quello Santacrocese è definito il ’Carnevale d’autore’.