‘Popsophia’. La magia del pensiero

Un’antica formula magica ’Abracadabra’ guiderà l’edizione di quest’anno di Popsophia, il festival che porta la riflessione filosofica fuori dagli ambienti...

di SOFIA SPAGNOLI
4 maggio 2025
Un’antica formula magica ’Abracadabra’ guiderà l’edizione di quest’anno di Popsophia, il festival che porta la riflessione filosofica fuori dagli ambienti...

Un’antica formula magica ’Abracadabra’ guiderà l’edizione di quest’anno di Popsophia, il festival che porta la riflessione filosofica fuori dagli ambienti...

Un’antica formula magica ’Abracadabra’ guiderà l’edizione di quest’anno di Popsophia, il festival che porta la riflessione filosofica fuori dagli ambienti accademici, intrecciandola con musica, cinema, letteratura, arte e fenomeni contemporanei. La kermesse si terrà ad Ancona dall’8 all’11 maggio. E al centro dei numerosi interventi ci sarà proprio il pensiero magico, che verrà sondato in tutte le sue dimensioni.

Dai manoscritti alle tradizioni popolari, dall’arte alchemica all’immaginario della cultura che viene dal basso. Ma anche nel suo rapporto con il presente: si parlerà di ’algoritmi e preghiere’, l’umanità tra mistica e cultura digitale, talk di Guerino Nuccio Bovalino. Della figura del filosofo, visto anche come un mago nel corso della storia, da Giordano Bruno a Emanuele Severino, parlerà invece Massimo Donà.

Il 9 maggio invece Annalisa di Nuzzo approfondirà la vita e la ricerca del grande antropologo Ernesto de Martino, a 60 anni dalla sua morte. Carlo Massarini condurrà un viaggio nella musica di Franco Battiato (nella foto), pervasa da richiami spirituali e filosofici, che diventa il punto di partenza per una riflessione tra sonorità ed esoterismo.

Appuntamento, il 10 maggio, con il Realismo Magico nel cinema visionario, da Federico Fellini a David Lynch: ne parlerà Gennaro Carillo. A chiudere la rassegna, l’11 maggio, infine, un altro philoshow, questa volta incentrato su Incanti e Incantesimi, dal Signore degli Anelli a Harry Potter, con interventi di Licia Troisi e Simone Regazzoni.

Sofia Spagnoli