Metti una sera all’Arena. Le stelle della lirica illuminano l’estate di Verona
Uno dei palcoscenici più famosi e più amati dell’estate è pronto a riaccendere le luci, accogliendo splendide stelle sotto le...

Uno dei palcoscenici più famosi e più amati dell’estate è pronto a riaccendere le luci, accogliendo splendide stelle sotto le...
Uno dei palcoscenici più famosi e più amati dell’estate è pronto a riaccendere le luci, accogliendo splendide stelle sotto le stelle. Con un attesissimo ’Nabucco’ futuristico e ‘atomico’, ideato dal visionario regista Stefano Poda, e una doppia inaugurazione, venerdì 13 e sabato 14 giugno si aprirà la 102ª edizione del festival lirico dell’Arena di Verona: fino al 6 settembre il cartellone proporrà ben cinque titoli d’opera e otto appuntamenti speciali per 51 serate di spettacolo.
Alla ribalta dell’affascinante anfiteatro romano saranno tutte le più grandi voci del nostro tempo, da Anna Netrebko, impegnata in ’Nabucco’ e ’Aida’, a Marina Rebeka, per la prima volta in Arena, Jonas Kaufmann, Nadine Sierra, Luca Salsi, Francesco Meli, Ludovic Tèzier, Yusif Eyvasov, Luca Micheletti, Mariangela Sicilia e l’ammiratissimo baritono Amartuvshin Ehkhbat protagonista delle serate inaugurali. Per dirigerli saranno sul podio alcuni dei più prestigiosi maestri, come Pinchas Steinberg, Daniel Oren, Francesco Ivan Ciampa, Michele Spotti, Speranza Scappucci.
L’estate in Arena sarà quasi interamente nel segno di Giuseppe Verdi. La prima delle prime ci porterà appunto un nuovo allestimento di ’Nabucco’ affidato a Stefano Poda che nel 2023 già aveva firmato la nuova ’Aida’ vestita di cristallo che rivedremo anche in questa stagione, a partire dal 20 giugno. Tornerà dal 27 giugno ’La Traviata’ nell’elegante produzione di Hugo De Ana, poi dall’8 agosto ’Rigoletto’ nel riallestimento storico di Guerra e Del Savio, basato sui disegni di Ettore Fagiuoli, architetto e scenografo, che nel 1928 curò la prima areniana dell’opera. Completerà il cartellone (dal 4 luglio) ’Carmen’ di Bizet, di cui l’Arena celebrerà i 150 anni ridando vita all’incantevole messinscena di Franco Zeffirelli con una protagonista sensuale e potente, Aigul Akhmetshina, e più di 500 coristi, mimi e figuranti, per ricreare una Siviglia grandiosa e animatissima.
Fra gli eventi d’eccezione in Arena, spiccano il galà del 3 agosto con il celebre tenore Jonas Kaufmann in un omaggio all’opera italiana, e il 22 e 23 luglio lo scintillante appuntamento con Roberto Bolle, étoile scaligera, e i suoi friends, primi ballerini dei teatri di tutto il mondo.
La serata di Ferragosto avrà come colonna sonora i ’Carmina Burana’ di Orff con le voci di Erin Morley e del controtenore Raffaele Pe, poi il 27 agosto sarà la volta di ’Viva Vivaldi’, uno spettacolo multimediale immersivo ideato dal Balich Wonder Studio, con il violinista Giovanni Andrea Zanon. E per tre sere, il 26, 27 e 31 agosto al teatro Romano, un tributo al compositore Mikis Theodorakis, che avrebbe compiuto 100 anni, con le iconiche danze del suo ’Zorba il greco’.
Confermati gli orari già in vigore la scorsa estate: le rappresentazioni di giugno inizieranno alle 21.30, mentre in luglio il sipario sarà alle 21.15, poi in agosto e settembre alle 21. Tutte le informazioni sempre aggiornate su cast e biglietti sono sul sito www.arena.it