Immergersi in una nuova cultura, coltivare nuove amicizie, andare alla scoperta di nuovi sapori e paesaggi mai visti prima,
vivere all'estero è un'avventura ricca di nuove emozioni e carica di sfide. Pur essendo consapevoli che non tutti siano alla ricerca delle stesse esperienze e di uno stile di vita univoco, è innegabile che alcuni luoghi rendano la vita di chi decide di vivere all'estero più semplice di altri.
Il sondaggio
Conosciuti a livello internazionale come expats, la comunità di chi decide di trascorrere un periodo o gran parte della propria vita all'estero è ampia e rappresentata da vari networks. Internations, il maggiore di questi, come ogni anno ha stilato un rapporto che determina i migliori Paesi dove trasferirsi.
Expat Insider, nasce dalla classificazione di oltre cinquanta aspetti della vita che vanno dal costo dell'alloggio, alla disponibilità di una connessione internet veloce.
Gli expats intervistati sono più di 12.000, con l'intento di creare una lista che sia il più eterogenea possibile. Il risultato è una classifica le cui prime posizioni sono occupate dai Paesi che rendono più confortevole il cambiamento, facendo sentire a casa i nuovi arrivati e rendendo la costruzione di una nuova vita il più agevole possibile.
Messico
Non è una novità, dato che il Paese si è piazzato ogni anno tra i primi cinque posti negli ultimi dieci anni (a partire dal 2014). Il gradino più alto del podio è dovuto alla
facilità di trovare una sistemazione, ma è meritato anche grazie alla cordialità della popolazione locale e alla conseguente facilità nello stringere nuove amicizie, come dichiara il 75% degli intervistati. Dal punto di vista normativo, sebbene affrontare la burocrazia messicana possa essere impegnativo, non c'è un periodo minimo di permanenza per ottenere e mantenere il
visto e lo stesso vale per la
residenza, se si hanno i requisiti. Per quanto riguarda la lingua, l'inglese è parlato ovunque nelle zone più turistiche, ma, per inserirsi al meglio, conviene fare un po' di pratica con lo spagnolo prima di partire. Clima, gastronomia e cultura non sono da sottovalutare, così come l'atmosfera calorosa e festosa sono tutti fattori che per gli expats contribuiscono a chiamare “casa” molte città messicane.
Spagna
Negli ultimi anni la Spagna rientra nella top ten per qualità della vita, una fama guadagnata
grazie alla cultura e alla vita notturna, alle opportunità di svago e tempo libero, al clima e alle temperature miti e piacevoli. È proprio il clima, secondo gli intervistati, uno degli aspetti più apprezzati del Paese, unito alla tradizione gastronomica, architettonica e al paesaggio. A convincere gli expats è anche il
costo della vita, inferiore rispetto ad altri Paesi europei. Dal punto di vista burocratico, molto apprezzato il sistema di visti riservati ai nomadi digitali, nonostante sia prevista una tassa e lavorare da freelance può comportare qualche grattacapo. I fatti confermano l'immaginario, la popolazione spagnola si dimostra infatti amichevole e accogliente portando all'80% la percentuale di intervistati che qui si sente a casa.
Panama
Centro America,
terzo posto guadagnato grazie alla facilità di inserirsi, trovare casa e stringere amicizie. Come la Spagna anche Panama ha introdotto una
tassa per i nomadi digitali, ma è una delle più basse al mondo. Non a caso, secondo gli intervistati è uno dei Paesi in cui sia più facile ottenere un visto. Clima e condizioni meteorologiche non deludono, l'economia è basata sul dollaro americano e, secondo la maggior parte degli espatriati, è semplice non solo trovare ma anche permettersi un alloggio, fattori che permettono a chi decide di trasferirsi qui di essere soddisfatti riguardo alla proprio situazione finanziaria.
Malesia
Quarto posto nella classifica generale, la Malesia si distingue per la
qualità della vita, ottenendo buoni risultati anche per quanto riguarda la cordialità della popolazione e la possibilità di avere una vita finanziaria soddisfacente. Altro punto a favore, oltre alla bellezza e varietà del territorio, è la
posizione geografica, che permette di raggiungere tutto il Sud-Est asiatico in circa due ore di volo.
Bahrain
Unico Paese mediorientale ad entrare nella top ten, si classifia al nono posto, ma è degno di nota dal momento che rispetto allo scorso anno ha guadagnato ben diciannove posizione. A determinare il
netto miglioramento è il costo della vita, ma anche gli aspetti amministrativi e burocratici sono degni di nota così come è semplice trovare un alloggio e l'aspetto linguistico non rappresenta un ostacolo, pur non parlando arabo.
La top ten
I primi posti della classifica sono così composti: Messico, Spagna, Panama, Malesia, Taiwan, Thailandia, Costa Rica, Filippine, Bahrain, Portogallo.