"Appuntamento di respiro internazionale. Attendiamo visitatori da tutto il mondo

"Mida è innanzitutto storia e tradizione, ma al contempo è anche un grande evento che guarda sempre al futuro". Così...

di MARINA SANTIN BATTIALA
25 aprile 2025
Nella foto, Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera Da oggi al primo maggio la grande rassegna alla Fortezza da Basso

Nella foto, Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera Da oggi al primo maggio la grande rassegna alla Fortezza da Basso

"Mida è innanzitutto storia e tradizione, ma al contempo è anche un grande evento che guarda sempre al futuro". Così Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. "Del resto la prima edizione risale al 1931 e oggi siamo giunti all’89esima e, questo, per la nostra società è un asset importante. A Mida – continua Becattini – dedichiamo tutto il nostro impegno perché desideriamo rappresentare al meglio il valore delle produzioni artigiane. Inoltre, è una fiera ’pop’ con un biglietto di ingresso accessibile in modo che tutti possano visitarla. Questa è l’ispirazione che l’ha sorretta da sempre".

Un altro elemento caratterizzante è la sua vocazione internazionale "concretizzata fin dal 1952 – sottolinea il presidente – che si conferma quest’anno con la presenza al Padiglione Spadolini di artigiani provenienti da 35 Paesi". Non mancano però le novità, come l’impegno per "fare arrivare più turisti alla Fortezza da Basso. Il periodo che coincide con la fiera è quello di maggiore afflusso di stranieri in città. Abbiamo quindi deciso di collaborare con l’Associazione dei Portieri d’Albergo, in modo che possano suggerire ai turisti di dedicare qualche ora anche alla conoscenza dell’artigianato venendo alla Fortezza da Basso scoprenmdo questo gioiello architettonico che risale al 1534".

"Grazie a Confartigianato e CNA – prosegue Becattini – avremo le mostre ’Pezzi Unici’ alla Palazzina Lorenese e ’Artefacendo’ al Padiglione delle Ghiaie, mentre la Fondazione CR Firenze con l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte, nella Sala della Volta, renderà protagonista il design con la mostra ’Con.Te.Ne.Re. Dall’oggetto al corpo. Varianti di scala nell’Artigianato e nel Design’". "Quest’anno ci aspettiamo circa 65mila visitatori – afferma Becattini – e stiamo già pensando a quello che potremmo promuovere di ancor più bello e straordinario per celebrare, nel 2026, i 90 anni della fiera. Ma Mida guarda anche ben oltre i suoi confini. Una possibile evoluzione del Salone, in questo senso, potrebbe essere quella di ’selezionare’ alcune eccellenze della fiera da esportare all’estero con grande beneficio sia gli artigiani che vi partecipano che, al tempo stesso, per la promozione delle eccellenze della città di Firenze".

Marina Santin