I paesi più sicuri e i più pericolosi per i viaggiatori LGBTQ

Un studio analizza le destinazioni migliori e quelle più a rischio per le persone LGBTQ. L'Italia non ne esce bene

La Svezia è il paese più sicuro per i viaggiatori LGBTQ

La Svezia è il paese più sicuro per i viaggiatori LGBTQ

Purtroppo non tutti i paesi sono uguali per i viaggiatori LGBTQ: alcuni garantiscono una vacanza in massima tranquillità, ma in altri si rischia di incappare in situazioni spiacevoli, se non peggio. I noti travel blogger Asher e Lyric Fergusson hanno preso in esame i 150 paesi più visitati dai turisti stilando un indice di pericolosità per le persone LGBTQ. Sono emerse sorprese: alcune mete popolarissime in realtà sono meno sicure di quanto si possa pensare.

I criteri dello studio

Per arrivare alla classifica finale, lo studio ha assegnato punteggi a ciascuna destinazione in base a otto fattori relativi ai diritti LGBTQ: il riconoscimento legale dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, la protezione dei lavoratori, la protezione contro le discriminazioni, la presenza di leggi contro la violenza, il riconoscimento delle adozioni, la percezione della gente se il paese è un buon posto dove vivere o meno, e infine se il paese considera illegali le relazioni e i rapporti tra persone dello stesso sesso e se esistono leggi sulla moralità che puniscono la diffusione di informazioni sulla cultura LGBTQ e la formazione di associazioni.

I paesi più pericolosi

L'indice di rischio è al massimo nei paesi che applicano con maggiore severità la legge islamica (sharia): Nigeria, Qatar, Yemen, Arabia Saudita, Tanzania, Iran, Sudan, Malawi, Zambia, Uganda, Pakistan, e molti altri con ordinamenti simili. Guardano le posizioni basse, compaiono anche alcune destinazioni molto battute dal turismo internazionale: Asher & Lyric consigliano ai viaggiatori LGBTQ di valutare con grande attenzione prima di decidere se andare in Malesia, Marocco, Egitto, Singapore, e anche in mete caraibiche popolari come Barbados e Saint Lucia.

I paesi più sicuri

Il punteggio più alto (e quindi sicurezza totale pressoché garantita) va alla Svezia, e subito a seguire si viaggia sereni in Canada, Norvegia, Portogallo, Belgio, Regno Unito, Finlandia, Francia, Islanda, Spagna, Malta e Nuova Zelanda, tutti nella categoria migliore, classificata come A. Bene anche le altre destinazioni europee, gli Stati Uniti, Porto Rico, il Brasile e il Messico. E l'Italia? Si trova solo alla posizione 97, in mezzo a Bulgaria e Nicaragua: non che debba essere evitata dai viaggiatori LGBTQ, ma sulle leggi a protezione di persone omosessuali, queer e trans c'è ancora molta strada da fare. Qui potete consultare la classifica completa. Leggi anche: - I paesi più sicuri per i turisti e quelli più pericolosi - I paesi più pericolosi per le donne che viaggiano da sole - La mappa dei paesi più sicuri e dei più pericolosi per i viaggiatori