Venerdì 19 Aprile 2024

Valle d'Aosta per gli sportivi:a cavallo, in bici e anche sugli sci

Dormire in un rifugio a quota 3800, in sella per l’ippovia napoleonica piste sul ghiacciaio del Plateau Rosà e, a tavola, taglieri venduti al metro. Ecco alcune idee per una vacanza in valle davvero indimenticabile

Valle d'Aosta per gli sportivi:a cavallo, in bici e anche sugli sci

Valle d'Aosta per gli sportivi:a cavallo, in bici e anche sugli sci

Una vacanza si fa ricordare quando si provano forti emozioni giorno dopo giorno. Anche chi è abituato a trascorrere le vacanze all’ombra del Monte Bianco e del Monte Rosa, ogni estate trova sempre in Valle d’Aosta la possibilità di sorprendersi. Avete mai pensato per esempio di dormire in un vero “sigaro hitech” come il Bivacco Gervasutti a oltre 3800 metri di quota? È un rifugio senza personale, dove la struttura rimane aperta gratuitamente agli escursionisti che possono dormirci ma hanno la responsabilità di lasciarla come l’hanno trovata e magari lasciare un contributo volontario per la gestione. Il Gervasutti, sul ghiacciaio del Bianco davanti alla parete est delle Grandes Jorasses sopra la Val Ferret, è estremamente particolare per la sua forma allungata che lo rende unico nel mondo, una struttura in metallo di 30 mq con 12 posti letto in bilico sul vuoto. Per arrivarci, bastano poche ore di cammino da Lavachey.  [email protected]

Un trekking a cavallo che attraversa la valle invece è un’emozione che dura diversi giorni: la storica Ippovia Napoleonica prevede la partenza dal Colle del Gran S. Bernardo, proprio al confine con la Svizzera mentre l’arrivo è fissato a Pont Saint Martin, con pernottamenti previsti a Valpelline, Nus e Arnad. Il percorso non è proibitivo ma richiede comunque discrete capacità equestri, un certo impegno e soprattutto resistenza: a trasportare i bagagli e ai pasti ci pensa l’organizzazione.  www.trekking-habitat.com

Tutti gli appassonati di sci che hanno perso la parte migliore della stagione a causa della quarantena da virus avranno la possibilità di recuperare le discese perdute a partire dal 27 giugno  a Breuil-Cervinia dove, attorno ai 3.500 metri del ghiacciaio del Plateau Rosà, verrà inaugurata la stagione dello sci estivo fino all’inizio di settembre. 

Si tratta del più grande domaine skiable estivo in Europa con circa 25 km di piste condivise con il comprensorio svizzero di Zermatt. Il punto più alto raggiunto è la vetta del Klein Matterhorn a 3883 metri, raggiunti dalla funivia del Piccolo Cervino. Gli appassionati dello sci (ma anche dello snowboard, dato che anche il Gravity Park è aperto), avranno spesso la possibilità di condividere la neve con i grandi campioni della Coppa del Mondo che quest’estate verranno a Cervinia ad allenarsi per la stagione seguente. 

Le emozioni in Valle d’Aosta però si provano anche a tavola: ad esempio avete mai ordinato un tagliere di salumi e formaggi venduto al metro? “Ci porta per cortesia 70 cm di Proscutto di Saint Marcel, di mocetta e toma locale? Magari aggiunge anche qualche formaggino di capra?” Un’ordinazione simile può essere sentita solo sulla terrazza de Lo Riondet, l’incantevole rifugio tradizionale a 1850 metri sulla Statale del Piccolo San Bernardo sopra La Thuile dove si può fare una sosta durante un’escursione gustando i sapori della cucina locale. Il panorama completa l’esperienza.  www.loriondet.it