Situata nel cuore delle Dolomiti, la Val di Funes la nuova destinazione di Slow Food Travel, il progetto di Slow Food che propone percorsi turistici con l’obiettivo di avvicinare i viaggiatori alla conservazione della biodiversità alimentare e alla conoscenza di culture, identità e gastronomie locali. Si tratta di un nuovo modello di viaggio fatto di incontri e scambi con agricoltori, casari e pastori, norcini e fornai, viticoltori che, insieme ai cuochi che cucinano i loro prodotti, si fanno narratori e guide dei loro territori.
Per presentare le diverse tappe e i numerosi protagonisti dell’itinerario, sono stati organizzati gli Slow Food Travel Days, una settimana di eventi dal 21 al 29 maggio che comprende mercati, mostre, degustazioni, visite in fattorie e cantine. Si parte con le Giornate culinarie primaverili che coinvolgono diversi ristoranti nella valle. Focus della settimana saranno i prodotti gastronomici tipici della Val di Funes reinterpretati con nuovi abbinamenti. Sempre negli stessi giorni si potranno visitare due mostre: una dedicata alla biodiversità nel Centro visite del Parco Naturale Puez Odle e l’altra su vino e suoli al Museo Mineralogico di Tiso. Ad arricchire il programma anche visite guidate, degustazioni e attività alla scoperta di storie, prodotti, luoghi e tradizioni.
Ma non finisce qui perché l’itinerario in Val di Funes è fruibile fino all’autunno con due cicli di attività: le Dolomites Slow Food Farmer Tasting e le Slow Food Farmer Experience, con oltre 20 tra degustazioni ed esperienze che da maggio a ottobre permetteranno a turisti e viaggiatori di scoprire il lato enogastronomico più autentico di questa valle incastonata nelle Dolomiti.