Uno dei luoghi più belli di uno dei luoghi più belli del mondo è diventato inaccessibile ai visitatori. Le autorità locali hanno deciso di
chiudere l'unica strada che conduce alla Waipio Valley, sulla Grande Isola di Hawaii. Motivi di sicurezza: la strada è stretta, tortuosa e ripidissima, con una pendenza che arriva anche al 40%, e il continuo viavai di 4x4 (gli unici veicoli finora autorizzati a percorrerla)
ne stava causando il degrado. Senza contare gli escursionisti incauti che finivano per perdersi nelle grotte e nella foresta. Adesso invece l'ingresso è consentito
esclusivamente ai residenti nella valle, mentre i turisti sia stranieri che hawaiani dovranno accontentarsi di ammirare il paesaggio dal punto panoramico sopraelevato.
La splendida Valle dei Re
Lunga otto chilometri e larga un chilometro e mezzo, la Waipio Valley (nella lingua locale "acqua curva") si distende
cinta da un anfiteatro di montagne che la isolano e la proteggono, e degrada dolcemente in una spiaggia di sabbia nera battuta dalle onde. L'impatto dell'uomo è minimo, la vegetazione è rigogliosa,
numerose cascate precipitano dalle pareti alte seicento metri e alimentano i torrenti che affluiscono nel fiume che attraversa la conca fino al mare. È indiscutibilmente un luogo magico e bellissimo. Ma
per la tradizione locale è anche sacro, perché per secoli qui, nella cosiddetta Valle dei Re, hanno vissuto generazioni di
ali'i, gli aristocratici e capi degli antichi nativi hawaiani.
Aerial of Waipio bay and valley in Big Island Hawaii
Un luogo incompatibile con il turismo
Oggi nella Waipio Valley abitano circa un centinaio di persone, alcune delle quali si occupano delle poche fattorie rimaste dove viene ancora coltivata la pianta del taro. Per loro
la strada di accesso alla valle è di vitale importanza, un'esigenza incompatibile con il traffico delle auto "esterne" che la piccola striscia di asfalto non è in grado di reggere. Erosione del manto e dissesti hanno reso ancora più pericolosa una strada già insidiosa di suo e negli ultimi anni
si sono verificati diversi incidenti. La valle inoltre non è attrezzata per gestire escursionisti e turisti, che rischiano di mettere una pressione eccessiva alla comunità locale e a un ambiente pressoché incontaminato. E dire che da parecchio tempo ormai la Waipio Valley non era nemmeno più promossa dall'ente del turismo dell'isola, proprio per scoraggiare l'afflusso di visitatori, ma in compenso
ci ha pensato Instagram a renderla popolare attirando sempre più persone. Adesso chissà quando sarà possibile tornare ad ammirarla: la strada
è chiusa a tempo indeterminato, almeno fino al termine dei lavori previsti per ripararla, ma non è scontato che verrà poi davvero riaperta a tutti.