Trekking nei boschi: passeggiare raccogliendo i funghi, le mete migliori

Il mese di novembre è senza dubbio uno dei periodi migliori per la raccolta dei funghi: scopriamo le mete ideali per trovarli nei boschi

Da Nord a Sud, le zone italiane dove raccogliere i funghi

Da Nord a Sud, le zone italiane dove raccogliere i funghi

Abbinare il trekking alla raccolta dei funghi nei boschi è una delle tendenze più diffuse in questi ultimi anni. Sono tante le mete in Italia in cui è possibile effettuare delle escursioni nella natura e mettersi alla ricerca di tantissime varietà di funghi: ecco i posti migliori dove cercarli ricordandosi sempre di prestare la massima attenzione e raccoglierli e consumarli solo se si conoscono bene. E di informarsi bene sul regolamento della raccolta, luogo per luogo.  

Cercare funghi nel Nord Italia

I boschi per cercare i funghi nell’Italia settentrionale sono molti e anche decisamente produttivi. C’è però da considerare che le temperature più basse che si registrano solitamente in queste zone rispetto alle altre più a sud rischiano di creare problemi alle escursioni. Proprio per questo motivo è essenziale conoscere le previsioni del tempo aggiornate prima di iniziare l’itinerario di trekking per raccogliere i funghi. Le Alpi e le Prealpi sono luoghi ideali per la raccolta: in Trentino, ad esempio, si raccoglie molto bene nell’intero Parco dell’Adamello-Brenta, sull’Altopiano della Paganella, nella Val di Sole, nella Val di Non e nella Val di Fiemme. In Alto Adige ci sono i boschi della Val Pusteria e il territorio della Val Venosta; in Veneto l’Altopiano di Asiago e i boschi del Cadore. In Lombardia luoghi ideali per la caccia ai funghi solo la Val Brembana (a ovest di Bergamo) e il Parco delle Groane; in Piemonte i boschi del Canavese e del Cunese.

I funghi nel Centro Italia

Anche il centro Italia è ricco di boschi dove abbondano i funghi. In Emilia Romagna, ad esempio, c’è la “strada del fungo“, che inizia dalla Val Taro (forse la capitale italiana dei funghi) e si unisce alla Val Baganza e alla Val Ceno. In Toscana sono famosi i boschi del Monte Amiata e le Foreste Casentinesi; nelle Marche i monti Catria e Nerone e il Parco dei Monti Sibillini; in Umbria le foreste nei dintorni di Terni. In Abruzzo i Monti della Laga e il territorio boschivo della Marsica.

Dove trovare i funghi nei boschi del Sud Italia

La Calabria, con l’altopiano della Sila e i boschi del massiccio del Pollino sono fra i posti in Italia più ricchi di funghi. In Campania, sono da prendere in considerazione tutto l’entroterra cilentano e i boschi del lago di Laceno nel casertano. In Basilicata le zone boschive tra Potenza e Aliano. Chi è alla ricerca di funghi in Sicilia può addentrarsi nel territorio del Parco dell’Etna, mentre in Sardegna ci sono i boschi dei dintorni delle località di Nuoro, Fonni, Aritzo, Oliena e Orgosolo, tutte nella parte centrale dell’isola. In Puglia vale al pena esplorare le zone del Gargano e della Murgia.