Mercoledì 24 Aprile 2024

Trekking in Basilicata: i 5 Cammini Materani

Per tutti gli appassionati di percorsi a piedi, i Cammini Materani, in Basilicata, sono itinerari perfetti per camminare rilassandosi, con meta Matera

Uno scorcio di Matera, meta finale dei Cammini Materani

Uno scorcio di Matera, meta finale dei Cammini Materani

I Cammini Materani sono percorsi di trekking tra Puglia e Basilicata per una mobilità lenta, nel cuore del sud Italia. Si tratta di itinerari da fare a piedi o in bicicletta per conoscere meglio un’area del mezzogiorno ancora poco esplorata. È questo, in sintesi, l’obiettivo dei cammini materano, una serie di itinerari di trekking che hanno per protagonista e meta finale Matera, in Basilicata, capitale europea della cultura del 2019. Al momento l’unico itinerario ben segnalato è quello della Via Pauceta ma c’è un progetto già in corso per attrezzare anche gli altri percorsi.

La Via Peuceta da Bari a Matera

Il primo dei cinque percorsi del cammino materano è quello della cosiddetta Via Peuceta. Si tratta dell'itinerario più completo di tutti, attrezzato e segnalato. Parte dalla Basilica di San Nicola a Bari e arriva, dopo circa 170 km a Matera. L’itinerario attraversa tutto l’antico territorio della Peucezia, tra gli ulivi secolari, l’altopiano delle Murge e i boschi di conifere. La via Peuceta offre, oltre alle bellezze naturali e floristiche, un patrimonio culturale e storico invidiabile, tra cattedrali, borghi medievali, reperti storici dell’antica Grecia e della Roma imperiale e infiniti spunti di gastronomia locale (uno su tutti: i peperoni ‘cruschi’, tipici della zona). Il percorso è diviso in sette diverse tappe: Bari-Bitetto, Bitetto-Cassano, Cassano-Santeremo, Santeramo-Altamura, Altamura-Gravina, Gravina-Picciano e Picciano-Matera. A questo link ufficiale del cammino è possibile scaricare le mappe delle singole tappe.

La Via Ellenica e la Via Sveva

Il secondo itinerario – quello della Via E llenica - parte da Brindisi e si conclude, come detto, nel capoluogo lucano. Ripercorre l’antica via Appia-Traiana che proprio nelle città pugliese aveva il suo traguardo finale. Lungo il percorso – diviso in 15 tappe – è possibile visitare i borghi della valle d’Itria (nella lista dei più belli d’Italia) e il parco delle Gravine, un museo a cielo aperto con reperti risalenti all’età preistorica. La Via Sveva, invece, parte dalla Cattedrale di San Nicola Pellegrino di Trani e, dopo circa 210 km arriva a Matera percorrendo l’antico percorso che fu, appunto, di Federico II. È un itinerario dai risvolti storici decisamente importanti che passa anche da Andria e attraversa i paesaggi incontaminati dell’Alta Murgia.

La Via Dauna e la Via Lucana

Il quarto itinerario, la Via Dauna, ha inizio a Lucera, in provincia di Foggia, città nella quale Federico II di Svevia costruì il suo celebre Palatium. Il percorso si dipana attraverso gli antichissimi paesini che popolano i Monti Dauni, passa per Melfi e la cittadina di Venosa, in provincia di Potenza e si ricongiunge alla Via Sveva per arrivare al traguardo di Matera. L’ultimo, la Via Lucana, parte dal Cilento, dai tempi antichi di Paestum in particolare e dopo aver passato Vallo della Lucania, Casalbuono, Tramutola, Montemurro, Tricarico e altri centri dell’entroterra di Campania e Basilicata, si conclude nella splendida cornice dei Sassi di Matera.