Le bellezze della Romagna

"Vincerà la bellezza", amava ripetere il grande poeta italiano Tonino Guerra. Impossibile dargli torto: se gli occhi reclamano bellezza, in tutta la Romagna, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il viaggio ideale può iniziare proprio da Santarcangelo di Romagna, l’antico borgo medievale sulla via Emilia a pochi chilometri da Rimini, dove l’artista è nato. Ne è testimonianza la fontana realizzata con colorati mosaici in suo ricordo nel parco ‘Campo della Fiera’, che merita un’occhiata dopo la visita al Museo dell’artista. Spostandosi verso Rimini, che non è solo mare e discoteche, è piacevole scoprire l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, il Tempio Malatestiano e la Rocca di Sigismondo, oltre ai tanti castelli di cui l’entroterra è ricco, testimonianza del passato di città etrusca e celta, ma anche di capitale della Signoria dei Malatesta. E di bellezza ce n’è tanta anche a Forlì e dintorni: dallo scrigno dei tesori dei Musei di San Domenico di Forlì alla suggestiva Biblioteca Malatestiana di Cesena e al fascino della casa natale di un altro gigante della letteratura, Giovanni Pascoli, a San Mauro Pascoli, la cui casa oggi è un museo interattivo.

E che dire poi di Ravenna, ex capitale bizantina di incredibile bellezza? I mosaici dorati della basilica di San Vitale sono abbaglianti, oltre che Patrimonio dell’Umanità Unesco insieme al mausoleo di Galla Placidia, i battisteri degli Ariani e degli Ortodossi, la basilica di Sant’Apollinare Nuovo e in Classe, la Cappella Arcivescovile e il Mausoleo di Teodorico. Spostandosi dal capoluogo, una tappa è poi d’obbligo a Faenza, cittadina nota per le sue maioliche policrome, e a Brisighella, affascinante borgo medievale tra torri e colline. La bellezza in Romagna fa rima anche con natura. Impossibile non citare il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, situato nell’Appennino Tosco-Romagnolo in provincia di Forlì e Cesena, che ospita l’Eremo di Camaldoli, fondato nel 1012 da San Romualdo e il Santuario della Verna, costruito sulla montagna che San Francesco ricevette in dono nel 1213. In ultimo, da ricordare che la Romagna è anche terra termale con i tre centri più noti, Bagno di Romagna, Castrocaro e Riolo Terme. Perché per coltivare la bellezza, serve benessere.

 

FORLI': Bertinoro e le 10 perle

Salire sulle colline di Bertinoro, suggestivo borgo di origine medievale a 15 km da Forlì, significa poter godere di un magnifico panorama sul mare e sulla pianura romagnola. Ecco perché è conosciuto come ‘Il balcone della Romagna’, oltre a essere la ‘Città del vino’. Attorno al borgo si estendono infatti circa un migliaio di ettari di vite, soprattutto i vitigni Sangiovese e Albana. Oltre all’abitato principale, Bertinoro è suddiviso in 10 frazioni, fra cui Fratta Terme, nota località termale raggiungibile anche attraverso sentieri.

GRAND HOTEL RIMINI

Indiscusso simbolo della Dolce Vita e luogo dell’immaginario felliniano per eccellenza, il cinque stelle luxury Grand Hotel Rimini, merita una sosta, per i più fortunati un soggiorno. Non è solo un hotel ma un monumento nazionale che ha festeggiato i primi 110 anni di storia. Fin dalla sua inaugurazione, è stato la quinta ideale di uno spettacolo caleidoscopico con personaggi che nei suoi saloni hanno intrecciato storie e alimentato leggende. Oggi è un luogo ideale anche per nozze da favola.

RIMINI: Un borgo tra i più belli d’Italia

Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, Montefiore Conca si trova nell’entroterra Riminese. La Rocca è il simbolo del potere malatestiano in tutta la Valconca. Da visitare, vi sono anche il Santuario della Madonna di Bonora, visitata ogni anno da migliaia di fedeli, la chiesa parrocchiale di S. Paolo e la piccola chiesa dell’Ospedale della Misericordia. C’è inoltre la possibilità di vivere a piedi, a cavallo o in bici, antichi percorsi che dalla località Pedrosa conducano a Gemmano e alle Grotte di Onferno, passando per il torrente Ventena e rigogliosi boschi.

 

5 LUGLIO: Tutta la Notte color Rosa

Conosciuta come il grande capodanno estivo della Romagna, la Notte Rosa si estende anche al nord delle Marche, con tanti eventi e spettacoli per ogni gusto ed età. Dal tramonto del 5 luglio all’alba del 6 luglio, le spiagge si trasformeranno in un’esplosione di luci, suoni, immagini e colori con concerti, performance teatrali, installazioni, mostre. La più incredibile festa dell’estate saprà stupire ed emozionare.

 

RAVENNA: Oro e mosaici

Esemplare capolavoro dell’arte paleocristiana e bizantina, la basilica di San Vitale di Ravenna è tappa d’obbligo in Romagna. Chi si ritrova ad ammirare l’abside e l’oro dei suoi magnifici mosaici per la prima volta, capisce subito di trovarsi di fronte a uno dei patrimoni dell’Umanità Unesco. Fondata da Giuliano Argentario su ordine del vescovo Ecclesio, la basilica a pianta ottogonale fu consacrata nel 548 dall’arcivescovo Massimiano. Tutto da scoprire, anche il labirinto rappresentato nel presbiterio.