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Divin Nosiola, quando il vino si fa santo

di MONICA GUZZI -
24 marzo 2023
Rito Spremitura_2_Fototeca Vignaioli Vino Santo Trentino (5)

Rito Spremitura_2_Fototeca Vignaioli Vino Santo Trentino (5)

Degustazioni, masterclass, cene a tema e l'immancabile rito della spremitura. Protagonisti i vini del Trentino, in particolare Nosiola, unico vitigno autoctono a bacca bianca, e Vino Santo, straordinario nettare che nasce dal lunghissimo appassimento dei suoi acini.  Il Nosiola è il più antico vitigno autoctono a bacca bianca del Trentino e dà origine ad un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, dal profumo delicato e dal gusto secco e piacevolmente fresco, fruttato ed armonico, con retrogusto leggermente ammandorlato. È coltivato principalmente in Valle dei Laghi e fino alle colline Avisiane, grazie all’influenza dell’Ora del Garda, vento tipico del lago. In particolare, in Valle dei Laghi, le sue uve, vendemmiate al culmine della loro maturazione e fatte appassire nei granai su graticci denominate arèle fino alla Settimana Santa, quando avviene la torchiatura, dopo almeno quattro anni di riposo in piccole botti di legno - periodo minimo fissato dal disciplinare che spesso si rivela essere molto più lungo (anche 7/10 anni)  - danno vita all'esclusivo Vino Santo Trentino Doc, il passito dei passiti. L’occasione per conoscere meglio questi vini e il loro territorio è “DiVinNosiola: quando il vino si fa santo”, organizzata dal Consorzio Turistico Valle dei Laghi e dall’associazione Vignaioli Vino Santo Trentino DOC. L’appuntamento è in programma dal 30 marzo all’8 aprile con diverse iniziative tra la Valle dei Laghi e la città di Trento.

In particolare, venerdì 31 marzo, alle  10.30, presso l’Azienda Agricola Pravis, andrà in scena “Masterclass di degustazione”, condotta da Roberto Anesi, sommelier AIS. Più tardi, alle ore 15, presso l’Azienda Agricola Francesco Poli, si terrà l’attesissimo Rito della Spremitura, in collaborazione con la Confraternita della Vite e del Vino di Trento, in cui verranno torchiati i primi acini appassiti di Nosiola. Un momento simbolico, occasione di incontro e condivisione, la cui partecipazione è gratuita. Dalle 16 alle 19 l’appuntamento è invece presso la suggestiva Casa Caveau del Vino Santo di Padergnone, per una visita guidata in quello che rappresenta il tempio di questa eccellenza, per scoprirne storia e curiosità. Info e prenotazioni chiamando il numero 353 4037389. La location sarà protagonista anche il giorno successivo, sabato 1 aprile, alle 18 di “Storie di Vini”, evento dedicato a quattro vini presìdi Slow Food, per un viaggio dedicato a quei vignaioli che lavorano quotidianamente per tramandare tecniche, mestieri e sapori.

Ricco anche il programma di sabato 8 aprile. Si parte alle 14 con il tradizionale trekking sul Sentiero della Nosiola, 7 chilometri per circa 3 ore di percorso, in partenza da Padergnone, con rito dell’aspersione finale presso la Casa Caveau del Vino Santo, in cui verranno bagnati gli occhi dei presenti con gocce di Nosiola come gesto benaugurante per la stagione agricola in partenza. Alle 17.30, nella piazzetta di Padergnone, sarà invece la volta di “Nosiola in note”, un momento musicale a cura del coro “Valle dei Laghi” con i canti della tradizione a cui, chi lo vorrà, potrà far seguire una visita alla Casa Caveau del Vino Santo. A Trento  l’appuntamento è invece a Palazzo Roccabruna – Enoteca Provinciale del Trentinoda giovedì 30 marzo a sabato 1 aprile e da giovedì 6 a sabato 8 aprile, dalle 17 alle 22, con degustazione di Nosiola e Vino Santo, oltre alle relative grappe. Mercoledì 5 aprile, alle 20 l’ONAV-Sezione di Trento propone una serata didattica a tema dal titolo “Nosiola: l’oro giallo del Trentino”, con degustazioni in abbinamento ad alcuni selezionati prodotti gastronomici trentini, dal mondo dell’ittico fino alla colomba pasquale. Per tutta la durata della manifestazione, infine, l’Hosteria Toblino propone “A tavola con… la Nosiola!”, menù legato al territorio, alla Valle dei Laghi e al Lago di Garda, con la creatività dello chef Sartorelli e gli abbinamenti, ça va sans dire, con Nosiola e Vino Santo.

Ad arricchire il programma, i Viaggi e le Esperienze di Gusto proposti dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, ovvero pacchetti da più giorni o proposte da vivere in giornata tra cantine, paesaggio e iniziative della manifestazione. Tutti i dettagli sul portale www.tastetrentino.it/DiVinNosiola, dove i winelovers potranno restare aggiornati anche sulle cantine aperte nelle giornate dell’evento.