Le mostre di giugno 2025 in Italia: 10 appuntamenti con l’arte che parlano d’estate

Dalle provocazioni di Maurizio Cattelan, al gres di Carlos Carlé, al blu profondo di Pedro Perdomo. Tra installazioni nelle piazze, e grandi nomi internazionali a Milano torna ReA! Art Fair con la sua boccata d’arte emergente, ecco cosa vedere in viaggio in Italia questo mese

di MONICA GUERCI
9 giugno 2025

OST IN BLU, Pedro Perdomo - Iconic Art System

Arte da vedere, città vivere. Giugno è il mese in cui tutto cambia. Le giornate si allungano, le agende si svuotano, e torna il piacere di scoprire qualcosa di nuovo. L’arte diventa il pretesto per una partenza, anche breve, e si intreccia con il ritmo estivo del Bel Paese.

Si comincia da Bergamo, dove Maurizio Cattelan presenta Seasons, un progetto diffuso ideato per la GAMeC. Un itinerario urbano che si confronta con il tempo che passa, la crisi dei simboli, la libertà rappresentata da un’aquila monumentale. Un’occasione per scoprire la città sotto una luce diversa, dentro e fuori dai musei.

A Milano, la Triennale ospita la 24ª esposizione internazionale: Inequalities. Un racconto collettivo sulle disuguaglianze, tra corpi, città e destini. Sempre nel capoluogo lombardo, dal 12 al 15 giugno torna ReA! Art Fair con la sua quinta edizione. La fiera, unica nel suo genere in Italia e curata da un team tutto al femminile, debutta in versione estiva e in una nuova sede: OPOS, ex fabbrica nel cuore del Certosa District. In mostra 50 artisti selezionati tra oltre 500 candidature da tutto il mondo. Tra le novità, una sezione dedicata ai talenti emergenti di Medio Oriente e Africa, con opere provenienti dalla British University in Cairo e dalla ETQ Foundation di Riyadh. Il programma comprende anche premi, residenze, progetti editoriali e una nuova collaborazione con la galleria online Singulart, che offrirà agli artisti selezionati nuove opportunità sul mercato globale.

A Roma, Wangechi Mutu arriva alla Galleria Borghese con Poemi della terra nera. Le sue figure ibride e oniriche dialogano con l’arte classica in un percorso che unisce Africa, spiritualità e politica. Sempre nella capitale, restano ancora poche settimane per visitare Caravaggio 2025 a Palazzo Barberini. Fino al 6 luglio, sono in mostra 27 capolavori del maestro lombardo, provenienti da collezioni di tutto il mondo. Un’esposizione importante, che racconta il contesto e la potenza visiva di uno degli artisti più influenti della storia dell’arte.

A Napoli, JR firma “Chi sei, Napoli?”, un’installazione fotografica sulla facciata del Duomo. Un mosaico di volti e identità che restituisce l’anima complessa e vibrante della città. A Caserta si entra nel mondo visionario di Pedro Perdomo, tra sogni e blu profondi che sembrano usciti da un altro tempo.

Infine, uno sguardo alla Sicilia. Il Parco Archeologico di Neapolis a Siracusa ospita Lo Sguardo – Humanitas Physis di Igor Mitoraj, con opere anche a Ortigia e sull’Etna. In parallelo, circola online il trailer L’armonia dei 4 elementi, diretto da Lorenzo Antonioni: un viaggio per immagini che intreccia scultura, natura e mito. Dopo il debutto al Sicily Fest di Londra e al Traveletna di Ragalna, il video è un invito a partire e scoprire la bellezza dell’isola sul posto. Giugno è il momento giusto per farlo.

 

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