Il Carnevale estivo sull’acqua di Comacchio: il Rinascimento naviga sui canali
Sabato 28 giugno si celebra la dodicesima edizione dell’evento tra barche, costumi e un pizzico di follia

Il Carnevale sull'acqua di Comacchio
La capitale del Delta del Po, ha deciso di regalare alla bella stagione quello che l'inverno si era tenuto stretto: maschere, costumi e quella sana pazzia collettiva che solo il carnevale sa scatenare.
Appuntamento sabato 28 giugno, quando nei canali della cittadina lagunare scivoleranno dodici barche cariche di sogni e creatività, ognuna con il suo tema, la sua storia da raccontare. «È un carnevale di comunità – racconta Carla Carli, la direttrice della cooperativa che ha ideato il Carnevale sull'acqua – con centinaia di volontari: tra sarte, barcaioli, artigiani, danzatori, musicisti, truccatori, coreografi e tantissime altre figure. L'evento si tiene ovviamente anche in inverno con una replica serale alla fine di giugno».

La magia inizierà alle 21 dal monumento che è il cuore pulsante di Comacchio: i Trepponti. Quella meraviglia architettonica del Seicento che sembra uscita da un dipinto e che farà da cornice naturale a questo teatro galleggiante. Le barche scivoleranno lungo i canali mentre la città si trasforma in palcoscenico, con danze, musiche, luna park e concerti che riempiranno le calli e le piazzette. Un'occasione per celebrare i trent'anni del riconoscimento Unesco di Ferrara e i dieci della riserva MaB del Delta del Po.
Due imbarcazioni porteranno in scena il tocco d'artista di Remo Brindisi, il maestro che aveva saputo reinventare i costumi rinascimentali con quel pizzico di innovazione che trasforma la storia in spettacolo. Alessandro Menegatti presidente della cooperativa Work and Belong ha affidato alle sapienti mani delle sarte locali la missione di dare vita a otto abiti ispirati ai bozzetti del pittore.

I figuranti sfileranno su barche spinte a paradello, quella tecnica antica quanto affascinante che fa scivolare l'imbarcazione con la grazia di un cigno e la forza di braccia esperte. Queste due barche fanno parte di "Festina Lente", la rassegna che intreccia natura, arte e alta cucina in un racconto lungo trent'anni. Gran finale a mezzanotte con uno spettacolo pirotecnico e musicale. L'evento è gratuito, organizzato dalla Cooperativa Girogirotondo con il patrocinio del Comune di Comacchio.

E per chi volesse approfondire il legame con Remo Brindisi, a Lido di Spina si può visitare la Casa Museo del maestro, dove i suoi bozzetti prendono vita tra le pareti che hanno custodito la sua arte e quella dei più grandi artisti del '900.