L’Amerigo Vespucci torna a casa: tour nel Mediterraneo dopo venti mesi intorno al mondo
Le 17 tappe nel mare nostrum della storico veliero della Marina Militare italiana, varato il 22 febbraio 1931 e considerata la "nave più bella del mondo"

L'Amerigo Vespucci a Trieste
Venti mesi di navigazione intorno al mondo, durante i quali ha toccato 30 Paesi, cinque continenti, 35 porti, ha percorso 46.000 miglia nautiche e doppiato il mitologico Capo Horn.
Lo scorso primo marzo l'arrivo a Trieste e da qui la partenza per una nuova avventura, il Tour Mediterraneo attraverso 17 tappe lungo le coste italiane, con due soste all'estero, in Albania e Malta, che si concluderà il 10 giugno a Genova in occasione della giornata della Marina Militare.
L'Amerigo Vespucci, lo storico veliero e nave scuola simbolo della Marina Militare italiana, ambasciatore del Made in Italy nel mondo, continua il suo viaggio, incantando appassionati e non. Varata il 22 febbraio 1931, nell'anno in cui celebra 94 anni di navigazione, la "nave più bella del mondo" incarna ancora oggi il motto che gli fu assegnato nel 1978 è "non chi comincia ma quel che persevera", attribuito a Leonardo da Vinci.

L'arrivo a Trieste
"Tornare in Italia è una gioia incontenibile, dopo un’esperienza che rappresenta il viaggio per antonomasia e il sogno di ogni equipaggio. Quando guardavo la città avvicinarsi dall'aletta di plancia mi venivano in mente le immagini in bianco e nero del passato". Esprime così la sua gioia il comandante Giuseppe Lai, Capitano di Vascello e 125° Comandante di Nave Vespucci . A scandire l'arrivo del veliero nella città di Trieste, c'erano la Fanfara dei Beraglieri a terra, il doppio sorvolo delle Frecce Tricolori in cielo e 1.333 imbarcazioni iscritte alla "Barcolana Special Edition", barche a vela e a motore, canoe e Sup arrivate da tutta Italia che l'hanno 'scortata' in mare.
"Con entusiasmo 30 Paesi in 5 continenti hanno accolto la Nave Vespucci. Circa mezzo milione di persone sono salite a bordo, scoprendo la storia, la cultura e le tradizioni del nostro Paese. In ognuno dei 35 porti toccati abbiamo dimostrato che l'Italia è accoglienza, rispetto, amicizia tra popoli - ha affermato il ministro Guido Crosetto in occasione del rientro della Nave Vespucci della Marina Militare in Italia - Il Tour Mondiale ha raccontato l'Italia al mondo, confermando la nostra Nazione quale modello di umanità e relazioni basate sul rispetto reciproco. Ora, con il Tour Mediterraneo, vogliamo raccontare il mondo all'Italia, rendendo ogni tappa momento di confronto, crescita e condivisione”.

Il Tour Mediterraneo
"Oggi comincia un'avventura nuova - le parole del capo di Stato Maggiore della Marina, l'ammiraglio Enrico Credendino - Fino ad ora abbiamo portato l'Italia nel mondo, oggi il Vespucci porta il mondo in Italia".
Le 17 tappe del Tour Mediterraneo sono, dopo Trieste, Venezia: 27-31 marzo, Ancona: 1-3 aprile, Ortona: 4-6 aprile, Durazzo: 8-11 aprile, Brindisi: 12-15 aprile; Taranto: 16-22 aprile; La Valletta: 25-29 aprile; Porto Empedocle: 30 aprile; Reggio Calabria: 3-6 maggio; Palermo: 7-11 maggio; Napoli: 13-17 maggio; Cagliari: 19-24 maggio; Gaeta: 26-29 maggio; Civitavecchia: 30 maggio-3 giugno; Livorno: 4-8 giugno e Genova: 10 giugno
La storia dell'Amerigo Vespucci
Il veliero e nave scuola della Marina Militare è stato costruito da Fincantieri nel Cantiere Navale di Castellammare di Stabia. Varata il 22 febbraio 1931 e consegnata alla Regia Marina il 26 maggio dello stesso anno, rappresenta un’icona del mare, con il suo caratteristico profilo che evoca le grandi navi del passato e la sua funzione di formazione per gli allievi ufficiali dell’Accademia Navale. Nel corso degli anni, Nave Vespucci è stata sottoposta a numerosi interventi per garantirne l’efficienza operativa senza alterarne il valore storico. In questo senso, Fincantieri affianca la Marina Militare Italiana con un impegno costante nella manutenzione e nel rinnovamento della nave, assicurandone la piena operatività.
La nave scuola ha svolto numerose campagne di navigazione nel Mediterraneo, e altre in Nord Europa, Atlantico Orientale, Nord e Sud America, e un'altra circumnavigazione del globo oltre quella in corso, compiuta tra il 2002 e il 2003. A bordo della nave gli allievi futuri marinai si mettono alla prova da un punto di vista pratico, imparano gli aspetti di formazione e addestramento, prendono coscienza del vivere per mare, e acquisiscono le competenze necessarie per la loro carriera in marina.