Martedì 23 Aprile 2024

Monferrato, magico tour dall’Alto al Basso

Il Po che prende la rincorsa verso la Pianura Padana fa da margine tra territori che in realtà hanno più affinità che diversità. Perché in fondo, vigne e castelli, borghi medievali e declivi sono un po’ovunque in queste due porzioni di Piemonte sud-orientale. Tra Ovada e Gavi, Tortona e Acqui Terme, non si contano le rocche, le ciclovie e i declivi, come quelli dove era nato e cresciuto la leggenda del “Grande Airone”, Fausto Coppi. C’è la Strada del Vino dell’Alto Monferrato che accompagna i viaggiatori alla scoperta e alle degustazioni dei più noti vini locali (Dolcetto, Barbera, Terre del Cortese di Gavi, Bracchetto, Timorasso, etc.). E non ha meno appeal il Basso Monferrato, altra zona eletta dell’enologia piemontese, peraltro famosa per la presenza degli “Infernot”, profonde e curiose cantine scavate nella caratteristica pietra locale.

Il vino UN VERO TESORO Barolo, Barbaresco e Barbera sono le tre B più apprezzate sul fronte enologico