Mezzacorona, varietà e qualità da Trento a Bolzano. Fino alla Sicilia

Identità, tradizione e cultura cooperativa. Anche nel vino il Trentino esprime dei campioni nazionali legati ad una storia e ad un ambiente particolare e straordinario.

Il gruppo Mezzacorona (fondato nel 1904) gestisce 2.600 ettari di vigneto nelle due province di Trento e Bolzano grazie anche al prezioso apporto delle cantine partner di Salorno e di Ala, mentre circa altri mille ettari, di cui oltre 700 vitati, sono coltivati in Sicilia (marchio Feudo Arancio). Sono 1.500 i viticoltori associati, impegnati nella cura certosina dei vigneti per una produzione di eccellenza che rappresenta oltre il 35% di tutta la produzione della provincia, nel pieno rispetto della salvaguardia dell’ambiente e dei criteri di completa sostenibilità, supportata dalle più importanti certificazioni.

Il gruppo, che esporta vini fermi e spumanti in oltre 70 Paesi del mondo (Usa, Germania, Gran Bretagna, Canada e Giappone in testa)  ha realizzato nella sede avveniristica di Mezzocorona una ‘Cittadella del Vino’ per appassionati del vino e turisti per raccontare un universo enoico articolato nei marchi Mezzacorona (vini Trentino Doc), Rotari-AlpeRegis (Trentodoc), Tolloy (vini Alto Adige Doc), Nota (grappa) a cui si aggiungono i marchi dei vini siciliani Feudo Arancio-Stemmari. La gamma principale va dai bianchi Pinot Grigio, Chardonnay, Müller Thurgau e Gewürztraminer ai rossi Teroldego Rotaliano, Marzemino, Lagrein, Pinot Nero e Schiava.

La ricerca costante della qualità senza compromessi ha fatto nascere il progetto di eccellenza e valorizzazione enologica ‘Musivum’ (mosaico), una super-selezione di Teroldego Rotaliano, Marzemino, Pinot Grigio, Müller Thurgau, Chardonnay, Gewürztraminer, tirati in numeri limitatissimi e con le numerazioni delle bottiglie siglate a mano. Nelle bollicine Trentodoc il gruppo è leader con i marchi Rotari e AlpeRegis, tra i primi produttori in Italia di Chardonnay base spumante. Il Rotari ‘Flavio’, la bolla Trentodoc top aziendale, ha ricevuto per nove anni consecutivi i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.

Gli assaggi

Dalla linea per Horeca Castel Firmian il Teroldego Rotaliano Riserva 2019 è il rosso trentino per eccellenza, ampio e complesso, al naso profumi di bosco (12,60 € allo shop online). Dalla Val di Cembra viene il bianco Muller Thurgau Trentino Doc Superiore, affinato solo in acciaio, note di agrumi e spezie al naso, grande freschezza al gusto (10,90 €). Il Rotari Cuvèe 28 Brut è l’entry level tra le bollicine metodo classico della maison (16,70 €): 100% chardonnay, da aperitivo e da pasto, oltre tre anni sui lieviti, grande equilibrio tra struttura e acidità. L’Alpe Regis Pas Dosè è una bolla di selezione da uve chardonnay, 60 mesi sui lieviti, la versione più secca della gamma, grande personalità e struttura (23,80 €).

Info: www.mezzacorona.it