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A Merano Baci aromatici all’ombra del Castello di Sissi

Una passeggiata tra i profumi e le fragranze dei Giardini di Trauttmansdorff

Si chiama “Baci aromatici”, un nome fortemente evocativo per una passeggiata tra i profumi e le fragranze dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, a Merano, un luogo magico dove  crescono varie essenze profumate e aromatiche  da annusare, assaggiare e toccare, per concludere la visita guidata con un laboratorio di cosmesi naturale. Un’avventura possibile da maggio a settembre, un’occasione non solo per avere una panoramica sul mondo delle piante aromatiche, ma anche per mettere alla prova il proprio olfatto e il proprio gusto in diverse aree del giardino.

Suddivisi in quattro aree tematiche, i Giardini di Castel Trauttmansdorff , cresciuti grazie al clima mite su una superficie di 12 ettari, propongono più di 80 paesaggi botanici con piante da tutto il mondo. La loro posizione panoramica è unica: a forma di anfiteatro naturale, si estendono su un dislivello di oltre 100 metri, aprendo a ogni passo affascinanti prospettive panoramiche sulle montagne circostanti e sulla città di Merano.
Nel cuore dei Giardini troneggia Castel Trauttmansdorff, dove un tempo l’imperatrice Elisabetta, meglio conosciuta come Sissi, trascorreva la stagione invernale. Oggi questo stesso castello è sede del Touriseum, il Museo provinciale altoatesino del Turismo che racconta 200 anni di storia del turismo alpino.

 Trauttmansdorff ospita una collezione di salvie con 100 diverse specie selvatiche da tutto il mondo. Tutte sono ricche di oli essenziali, che si trovano nei peli ghiandolari. Se toccate, molte specie di salvia rilasciano gli aromi più diversi: in particolare le specie tropicali e subtropicali ricordano frutti quali il mandarino, l’ananas o la pesca, mentre altre sono più speziate. In giugno fioriscono i cespugli di lavanda potati a sfera, mentre la Terrazza dei Limoni, oltre ad offrire un luogo ideale per rilassarsi, inebria i visitatori con il dolce aroma degli agrumi che si respira anche nella sottostante Limonaia. Anche i nasi meno sensibili non possono esimersi dal riconoscere uno dei fiori con la più vasta gamma di note profumate: la rosa. L’anima delle rose, infatti, è proprio il loro profumo, in grado di sprigionare fragranze di violetta, lillà, fiori di mandorlo, agrumi, mela, lampone, mirra e addirittura chiodi di garofano. In particolare, le rose inglesi emanano profumi inebrianti. A maggio, 20 varietà di rose iniziano a fiorire ai Giardini, accogliendo i visitatori già dal pergolato che li conduce dalla fermata dell’autobus fino all’ingresso. La visita guidata costa 11 euro a persona, durata 120 minuti.