La primavera di Roma in bicicletta con Bedandbikerome: la Città eterna da una prospettiva insolita e poetica
Dal Tevere a San Pietro, dai luoghi più noti a quelli meno noti, seguendo tracce di storia e sapori d’osteria. Per poi dormire in aperta campagna e scoprire i magnifici dintorni della capitale

Bedandbikerome
La primavera romana è una esplosione di gioia: qui il sole ha la dimensione piena della, luce ed è questa la stagione migliore per vivere la Città eterna, attraversandola e scoprendola come non l’avete mai vista, da una prospettiva insolita, sorprendente, divertente e poetica: in bicicletta.
Il servizio Bedandbikerome
Come fare? Un punto di partenza strategico, ideale e affidabile è il ‘Bedandbikerome’ di via Muggia 8, a due passi dal Vaticano, fornito di bike garage, con bici elettriche a disposizione, mini officina interna, lavanderia e tutto quanto necessario, senza trascurare l’arredo a bike. Claudio Grandi, ingegnere elettronico, ha deciso di realizzare un sogno a due ruote: far vivere a tutti gli appassionati di bici la città eterna. Impresa tutt’altro che difficile, al contrario di quello che si possa pensare. Ecco dunque come vivere Roma in bicicletta nell’anno del Giubileo e anzi passando proprio per le porte sante.
Costeggiando il Tevere

La pista davanti al Bedandbikerome porta dritto al Lungotevere passando per attraversamenti in sicurezza e semafori ciclopedonali. In un amen siamo sotto le strade, al livello del Tevere, dove l’unico traffico è quello dei gabbiani volteggianti. Da questa prospettiva, si avverte il battito del cuore della città: giardini dove si pratica yoga, ristoranti galleggianti, canottieri che rigano il fiume e poi, a sinistra, tracce di storia: da quella romana a quella del ’900, con il monumento nel luogo in cui fu rapito Giacomo Matteotti, all’isola Tiberina, fino al ponte degli angeli con le sculture della scuola del Bernini che portano a Castel Sant’Angelo.
In bici a San Pietro
Dietro si staglia San Pietro, che raggiungete salendo a destra. Un miracolo, la piazza in bicicletta. Da qui potete bere la luce ed entrare facilmente in Basilica nell’anno del Giubileo, in un’atmosfera di raccoglimento, tra i pellegrini in preghiera sulle tombe dei Santi Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Potete scegliere di andarci anche di sera, in bici a San Pietro, e sarà ancora più luminoso e suggestivo. Nelle vicinanze ci sono anche buoni locali dove fermarsi a mangiare. Da Crisci troverete una ottima pizza a lunga lievitazione e la selezione di formaggi e salumi di qualità, oltre a buoni primi. All’osteria del Gelsomino una ottima amatriciana.
San Paolo e Porta Portese
Conclusa la visita, si riprende la pista sul lungo Tevere direzione San Paolo. Fidandovi di Alessio, guida di Bicycle Roma, potete concedervi un avventuroso e divertente fuoripista tra Porta Portese, dove la domenica si tiene il famoso mercato, e l’ex quartiere industriale ora dipinto dai graffittari e dove si sono girati celebri film. Pochi minuti e sarete a San Paolo, seconda porta giubilare di Roma: luminosa, imponente, mistica. L’apostolo delle genti parla ancora al cuore dei pellegrini nella sua monumentale semplicità che è la stessa di questo luogo.
Highlights sulla via del ritorno

La via del ritorno è una sorpresa dopo l’altra. Claudio e Alessio vi riporteranno al Bedandbikerome passando per viottoli, dolci salite (le bici hanno la pedalata assistita) e strade meno trafficate. Vi ritroverete cosi al rione San Saba, poi nello splendido giardino degli aranci, al Viminale, al Colosseo e lungo i fori imperiali, fino al Campidoglio e a Villa Borghese, passando per Trinità dei Monti con sosta in osterie storiche come ‘Ada e Alfredo’ per buoni rigatoni alla vaccinara.
Bedandbikerome Galeria antica

Da questo punto di osservazione potete bere la luce di Roma e scrutare orizzonti da conquistare in bici soggiornando nei ‘BedandbikeItalia’, evoluzione del ’Bedandbikerome’ nato grazie alla collaborazione con Michele Cardone. Come fare? Recatevi con la vostra bici alla stazione Valle Aurelia e prendete il treno destinazione stazione Cesano. Qui scendete e prendete la strada che porta a Cesano. Arriverete al ‘Bedandbikerome Galeria antica’: una casa che ha una storia. Il fascismo infatti confiscò questo ed altri edifici e terreni, affidandolo ad ogni famiglia di contadini assieme a 14 ettari per la bonifica dell’agro pontino. Oggi l’architetto Antonio Lorenzetti ha trasformato questo edificio, in una struttura di accoglienza dove il dettaglio fa la differenza. Lo ha restaurato con criteri ecologici, di efficientamento energetico, con tanto di giardino, piscina e stanze di charme: il Bedandbikerome Galeria antica. Siete in piena campagna e avete una vista invidiabile grazie alla quale potrete spaziare dal mare alle colline: un territorio verde che potrete scoprire e conquistare in sella alla vostra bici elettrica.
I dintorni

Da qui si raggiunge in poco tempo anche il borgo incantato di Anguillara Sabazia, dove troverete la terrazza assolata del locale ‘Bedandbikeitalia Al Borgo’, nel quale potrete soggiornare in una oasi di pace. Accanto avrete a disposizione il bike garage, punto di partenza per una nuova e affascinante escursione: il parco regionale di Bracciano e Martignano. Il primo con percorso sul lungofiume fino al museo dell’aeronautica e con la possibilità di un pranzo con grigliata di pesce di lago da Toto. Il secondo selvaggio e affascinante: il lago di Martignano appare dall’alto come una sorta di Arcadia dove il tempo si è fermato, un quadro vivente del Settecento da solcare in silenzio in sella alla vostra bici, sicuri che anche la ripida discesa e l’ardita risalita potranno essere affrontate senza timori con la pedalata assistita. C’è un’ultima meta alla quale puntare: Viterbo, la città medioevale dove sorgerà un nuovo BedandbikeItalia per vivere l’avventura della storia.