La Re Mida italiana dei social,
Chiara Ferragni, ha colpito ancora. Dopo la sua vacanza con gli amici più cari a
Hydra, nel golfo di Saronico, l’isola greca è stata definitivamente incoronata come meta perfetta per vacanze
chic e dedicate al relax. L’imprenditrice, come ha raccontato su Instagram, è rimasta
affascinata da questo luogo. Ecco 5 cose che dovete
assolutamente fare e vedere se decidete di visitarlo.
1. Ammirare la zona del porto
Hydra con i suoi quasi 50 chilometri quadrati di superficie è un isolotto
molto piccolo e sul suo territorio non sono ammesse le
automobili. Ristoranti, bar e boutique sono, quindi, concentrati soprattutto attorno alla zona del
porto e raggiungibili a piedi da ogni parte dell’isola. Da qui si possono ammirare i colori del
tramonto sorseggiando un cocktail o assaggiare piatti tipici greci mentre il sole scende nel mare. Imperdibile una passeggiata attorno all’attracco e lungo la baia, ammirando le
archontika, le case nobiliari dallo stile architettonico veneziano, costruite a Hydra nel XVIII e XIX secolo.
2. La spiaggia di Bisti
Tra le tante bellissime spiagge dell’isola, la più
suggestiva è certamente quella di
Bisti che si trova sulla punta occidentale di Hydra. La baia è circondata da una
pineta e gode quindi di una piacevole ombra naturale. La radura è, inoltre, attrezzata per diventare luogo di
sosta, relax e magari di letture al fresco, durante le ore più calde della giornata. Il mare di Bisti è di un
azzurro intenso e i fondali sono bassi, adatti quindi anche ai più piccoli. La spiaggetta è servita da
lidi in cui affittare lettini e ombrelloni e a pochi minuti a piedi si trova anche una
taverna tipica.
3. Chiesa dell’Assunzione della Vergine
Sul territorio di Hydra ci sono circa
300 chiese, un numero elevatissimo soprattutto se si tiene conto della ridotta superficie dell’isola. Una delle più conosciute è la Chiesa dell’
Assunzione della Vergine, non troppo lontana dalla zona del porto. Costruita nel 1643, era stata inizialmente pensata come un monastero. Oggi è ancora utilizzata, ma le antiche
celle dei monaci, che non ci vivono più, sono diventate
uffici municipali o sale espositive di un museo ecclesiastico. La caratteristica principale di questa Chiesa è il suo
campanile a tre piani, interamente realizzato di
marmo proveniente da Tinos. Il campanile è visitabile e dal punto più alto è possibile ammirare uno
spettacolo meraviglioso.
4. Trekking al Monastero di San Nicola
Hydra è perfetta anche per gli amanti delle
escursioni e delle passeggiate in mezzo alla natura. I
sentieri nella parte alta dell’isola – dove si trovano anche molti antichi monasteri ortodossi – sono infatti numerosi. Uno dei percorsi più frequentati è quello che conduce al monastero di
Agios Nikolaos (San Nicola), ancora oggi gestito da una piccola comunità di
suore e decorato con
mosaici bizantini del ‘700. Per raggiungerlo è possibile partire dalla baia di Mandraki, una piccola spiaggia, e percorrere una
mulattiera in salita per circa 1,5 chilometri. Il sentiero non è complesso ma molto ripido, la vista dall’alto però ripaga di ogni sforzo perché consente di ammirare
tutta l’isola da un punto privilegiato.
5. Passeggiate a dorso di mulo
Oltre alle passeggiate a piedi e ai taxi marini, per spostarsi da una parte all’altra dell’isola si utilizzano gli
asini, tradizione tipica in questa zona di Grecia. A Hydra si può salire sul dorso dei muli per percorrere le stradine del centro, ma anche e soprattutto le vie sterrate di
campagna. Si tratta di una passeggiata panoramica, ma anche di un vero e proprio
mezzo di trasporto. Gli asini da passeggio si incontrano in varie zone dell’isolotto, sistemati in file indiane. Ciascuno è affiancato dal suo proprietario che accompagna turisti e residenti nelle passeggiate. Sono disponibili a
tutte le ore del giorno e, talvolta, anche alla sera. Il costo del
tour varia a seconda del percorso che si affronta.